Spagna, il calcetto con i colleghi fa parte dell'orario di lavoro

Spagna, il calcetto con i colleghi fa parte dell'orario di lavoro

Spagna, il calcetto con i colleghi fa parte dell'orario di lavoro


Lo ha stabilito una sentenza della sezione di Vigo del Tribunale Supremo spagnolo, l'infortunio sul campo sarà considerato infortunio sul lavoro

Giocare a calcetto con i colleghi farà parte dell'orario di lavoro. A stabilirlo è una sentenza della sezione di Vigo, Galizia, del Tribunale Supremo spagnolo. Questo comporterà, quindi, anche una serie di conseguenze. Primo fra tutti il fatto che la giornata lavorativa successiva alla partita non possa iniziare se non trascorse almeno 12 ore dal fischio finale. Ma non solo. In caso di problema fisico occorso nel tragitto per e dal campo e durante le partite deve essere considerato incidente sul lavoro. Il tutto è partito dai sindacati dell’Altadis, società leader nella produzione di tabacco, che da anni organizzano un torneo di calcetto tra i tabaccai della zona che riforniscono. Nel contratto era previsto che la partecipazione ai tornei fosse su base volontaria ma con la garanzia che i calciatori potessero recuperare il tempo investito nella partita con giorni o ore libere. I sindacati hanno, però, voluto di più, chiedendo che il tempo trascorso giocando a calcio fosse considerato come orario di lavoro. E così è stato. I due gradi di giudizio hanno dato ragione al sindacato poichè l'azienda, avendo già inserito nel contratto firmato il torneo nell’ambito dell’orario di lavoro, deve considerarlo tale a tutti gli effetti.


Gli ultimi articoli di Redazione Web

  • Giulia Salemi e Pierpaolo Pretelli sono diventati genitori! Diffuso il primo scatto della nuova famiglia

    Giulia Salemi e Pierpaolo Pretelli sono diventati genitori! Diffuso il primo scatto della nuova famiglia

  • Giorgio Locatelli a RTL 102.5: “Siamo al giro di boa e questa sera affronteremo molte tematiche. Il motto è sempre “tutto può succedere”

    Giorgio Locatelli a RTL 102.5: “Siamo al giro di boa e questa sera affronteremo molte tematiche. Il motto è sempre “tutto può succedere”

  • Il sindaco di Milano, Beppe Sala: “Gli immigrati non si integrano bene a Milano, ma sulle violenze non si può attribuire tutto all’immigrazione, la destra soffia sul fuoco”

    Il sindaco di Milano, Beppe Sala: “Gli immigrati non si integrano bene a Milano, ma sulle violenze non si può attribuire tutto all’immigrazione, la destra soffia sul fuoco”

  • RTL 102.5 è la radio più ascoltata, con 5.708.000 italiani che la seguono ogni giorno

    RTL 102.5 è la radio più ascoltata, con 5.708.000 italiani che la seguono ogni giorno

  • L'accordo tra Israele e Hamas è fatto, la tregua a Gaza scatta domenica, cresce l'attesa per gli ostaggi

    L'accordo tra Israele e Hamas è fatto, la tregua scatta domenica, la gioia di Gaza

  • “Ma che partita hai visto?”: il nuovo podcast di RTL 102.5 sul calcio

    “Ma che partita hai visto?”: il nuovo podcast di RTL 102.5 sul calcio

  • The Flight - Piano di Volo con Claudio Baglioni da Roma

    The Flight - Piano di Volo con Claudio Baglioni da Roma

  • Sofia Vergara e Lewis Hamilton: nuova coppia?

    Sofia Vergara e Lewis Hamilton: nuova coppia?

  • Addio a Fausto Cogliati. Il produttore e autore musicale aveva 66 anni

    Addio a Fausto Cogliati. Il produttore e autore musicale aveva 66 anni

  • Federico L’Olandese Volante a RTL 102.5: “RTL 102.5 è stata la mia casa per tanti anni ed è un vero piacere essere qui”

    Federico L’Olandese Volante a RTL 102.5: “RTL 102.5 è stata la mia casa per tanti anni ed è un vero piacere essere qui”