10 gennaio 2018, ore 09:31
Anche a feste finite Spelacchio fa parlare di sé
Un nuovo caso sembra accendersi su “Spelacchio”, l’albero di Natale di piazza Venezia così ribattezzato dai romani. Mentre gli operai incaricati stavano cominciando l’operazione di smontaggio, sarebbe arrivato l’ordine di rimontare tutto. "Siamo semplici operai. Noi sapevamo che oggi avremmo dovuto smontare e alle 9 abbiamo iniziato a togliere le palle e la stella. Poi intorno alle 10.30, quando avevamo già smontato 200 palle su 600, abbiamo avuto ordine dal responsabile della ditta di rimontarlo ma non sappiamo da chi è arrivata l'indicazione e perché". "Spelacchio è una bella metafora della città - dice un romano - resiste come resistiamo noi". Una donna si domanda inevitabilmente: "Ma perché lo rimontano? Perché c'è di nuovo Natale?".
"Con il passare dei giorni 'Spelacchio' si è conquistato la simpatia e l'affetto della stragrande maggioranza delle persone. Ora avrà una nuova vita. Vogliamo fare di questa star internazionale - annuncia la sindaca Virginia Raggi - un esempio concreto di riuso creativo, perché tutto può tornare a nuova vita. Un modo concreto per dimostrare al mondo che Roma vuole essere sostenibile e persegue con convinzione la strada del riuso, riciclo e recupero di materia". Così la sindaca di Roma Virginia Raggi annunciando la seconda vita di Spelacchio."L'albero di Natale di piazza Venezia ha occupato pagine e pagine delle principali testate nazionali e internazionali. È entrato nel quotidiano della gente ed ha rapito l'attenzione di radio e tv. La sua nuova vita non è assolutamente un'azione di business - aggiunge l'assessore Pinuccia Montanari - Per questo, non limitiamoci a fare di Spelacchio solo il simbolo delle feste, facciamo di più, eleviamolo a simbolo di un'economia circolare sempre più necessaria per il futuro di Roma e delle nuove generazioni".