Star Wars, Il risveglio della forza pronto a invadere l'Italia
"Star Wars, Il risveglio della forza" pronto a invadere l'Italia
15 dicembre 2015, ore 10:45 , agg. alle 12:36
Il nuovo capitolo nelle sale italiane dal 16 dicembre
E' tutto pronto per "Star Wars, Il risveglio della forza", al cinema dal 16 dicembre in Italia (e dal 18 in America). E' il settimo episodio della saga creata da George Lucas e passata nelle mani della Disney e di J.J. Abrams, già regista di "Star Trek" e ideatore della serie televisiva cult "Lost". La trama è top secret. Si sa solo che ci saranno gli odiati Ewoks, personaggi apparsi nella seconda trilogia. Non poteva mancare Harrison Ford il volto simbolo della saga: "Quando mi hanno chiesto di tornare e di fare parte di questo film non ho esitato: mi è parsa un'ottima idea: la trama mi ha subito colpito e parlando con J.J, ho capito che il film era nelle mani giuste e che condividevamo la stessa visione. Poi sono un attore e amo ancora recitare".
"In più l'idea di tornare di nuovo a giocare con questi giocattoli dopo così tanti anni mi affascinava. - ha continuato l'attore - E' stato molto appagante ed è sempre eccitante lavorare a un progetto per cui il pubblico ha sviluppato un appetito così vorace". Dall'esordio al cinema del primo episodio di Star Wars, nel 1977, i tempi sono cambiati, la tecnica anche, gli effetti speciali pure, ma cosa è cambiato veramente per Harrison Ford? "Non saprei definire una differenza tra le ieri e oggi. Ce ne sono davvero tante, ma poi alla fine si tratta sempre di andare su un set e recitare le proprie battute. Tutto quello che c'è intorno cambia, ma alla fine la recitazione è interazione fra gli attori, e il resto non conta molto. Cosa posso dire invece è che mi sono molto emozionato e che è stato come tornare a casa, tornare in famiglia. Mi ha fatto sentire molto bene. Ho provato anche il peso della responsabilità, sono cosciente del valore che il pubblico ha dato negli anni ai primi film e a quei personaggi, che sono diventati compagni di vita. Ora altre generazioni potranno avvicinarcisi e credo ci sia un valore in tutto questo. E' un piccolo mistero cosa sia accaduto con Star Wars, ma è stato molto gratificante farne parte".