19 febbraio 2018, ore 10:59
Lo rivelano diversi studi dell'Università del Kansas
Quante volte ti dicono “smetti di stare sui social e fatti una vita sociale”? Adesso cade anche questo mito. A sfatarlo ci hanno pensato i ricercatori dell'Università del Kansas che invece hanno dimostrato come non ci sia una connessione diretta tra ciò che si fa nella vita reale e l'eccessiva presenza sulle reti virtuali. Sono stati conclusi due studi pubblicati sulla rivista "Information, Communication & Society". Il primo ha analizzato i ragazzi americani tra il 2009 e il 2011. Il secondo studio è iniziato nel 2015 con 116 partecipanti: metà adulti e metà universitari che hanno inviato per 5 volte al giorno, 5 volte a settimana, alcuni messaggi di testo.
Jeffrey Hall, docente di scienze della comunicazione, spiega che se la regola fosse corretta, "le persone sarebbero dovute uscire di meno e fare meno telefonate, ma non è stato questo il caso. Ciò che abbiamo scoperto è che l'uso dei social media da parte delle persone non aveva alcun rapporto con coloro i quali avrebbero parlato più tardi quello stesso giorno. Gli utenti dei social media non stavano vivendo un 'dislocamento sociale': se usavano i social media nelle prime ore del giorno in seguito non sarebbero stati più propensi a rimanere soli - aggiunge Hall - Non sembra che l'uso dei social media abbia una relazione con chi ha uno stretto rapporto con i partner in una conversazione faccia a faccia o telefonica".