Steve Jobs, genio e ascesa in un film

Steve Jobs, genio e ascesa in un film

Steve Jobs, genio e ascesa in un film


18 gennaio 2016, ore 13:10

Nelle sale dal 21 gennaio con Michael Fassbender e Kate Winslet

Sbarca al cinema giovedì 21 gennaio "Steve Jobs", il nuovo film di Danny Boyle con Michael Fassbender nel ruolo del fondatore della Apple e Kate Winslet nella parte di Joanna Hoffman, l'ex direttrice marketing della Macintosh. "Steve Jobs" si svolge nei backstage pochi minuti prima dei lanci dei tre prodotti più rappresentativi nell’arco della carriera di Jobs – partendo con il Macintosh nel 1984 e finendo con la presentazione dell’iMac nel 1998 – portandoci, appunto, dietro le quinte della rivoluzione digitale, per tratteggiare un ritratto intimo dell’uomo geniale che è stato il suo epicentro.
"Jobs era sicuramente un visionario a vari livelli, - ha dichiarato Michael Fassbender - non solo rispetto al personal computer. Steve ha immaginato i computer come oggetti facili da comprendere con i quali si poteva avere un rapporto personale, non quelle spaventose macchine orwelliane che stanno bene in un angolo. Oggi, ovunque si vada, le persone camminano per strada guardando i loro iPhone registrano, fotografano, scrivono e ricevono messaggi, twittano. L'iPhone, questo computer in miniatura, è quasi come una seconda mano. E' difficile trovare un essere umano che non ne abbia uno. Io lo considero un Henry Ford moltiplicato per mille: quello che ha fatto ha cambiato il nostro modo di vivere la nostra vita. E' molto semplice e, nello stesso tempo, di enorme portata".

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