11 febbraio 2019, ore 20:00
L'ex amministratore delegato delle Ferrovie: "Rinuncio alla prescrizione"
La procura generale di Firenze ha chiesto 15 anni e 6 mesi di condanna per Mauro Moretti, sia come amministratore delegato di Rete Ferroviaria Italiana sia come amministratore delegato di Ferrovie dello Stato (per questa parte fu assolto in primo grado dove fu condannato a 7 anni) in relazione alla strage ferroviaria di Viareggio del 2009 che causò 32 morti. Chiesti inoltre 14 anni e 6 mesi per Michele Mario Elia (ex ad Rfi) e 7 anni e 6 mesi per Vincenzo Soprano (ex ad Trenitalia). Le richieste considerano 6 mesi di taglio per la prescrizione di alcuni reati. "Ho preso atto di quello che ha detto il procuratore, sono parecchi anni che si discute in merito alla prescrizione e sono stato spesso portato a bersaglio, per la prescrizione, per i fatti di Viareggio. Rinuncio alla prescrizione, lo faccio per rispetto delle vittime, dei familiari delle vittime e del loro dolore. Lo faccio perché ritengo di essere innocente", ha detto Mauro Moretti al processo di appello a Firenze parlando in udienza alla corte.