Striscione fascista, daspo per otto ultras della Lazio

Striscione fascista, daspo per otto ultras della Lazio

Striscione fascista, daspo per otto ultras della Lazio


02 maggio 2019, ore 12:25

Il 24 aprile scorso avevano esposto uno striscione con la scritta "Onore a Benito Mussolini"

Il questore di Milano, Sergio Bracco, ha disposto il daspo per otto ultras del gruppo Irriducibili della Lazio che il 24 aprile scorso hanno esposto uno striscione con la scritta "Onore a Benito Mussolini" in corso Buenos Aires, a Milano, nei pressi del punto dove venne esposto il corpo del Duce. Quella del daspo è una misura prevista dalla legge italiana per impedire aggressioni violente nei luoghi in cui si svolgono avvenimenti sportivi. Ai tifosi della Lazio, tra l’altro, si aggiunge un altro daspo nei confronti di un ultras dell'Inter che quel giorno venne trovato in corso Como con un manganello telescopico di 40 centimetri. Gli otto ultras responsabili dell'esposizione del manifesto non potranno accedere alle manifestazioni sportive. Dopo la denuncia da parte della Digos della Questura di Milano, sul caso erano intervenuti gli agenti della Divisione Anticrimine, definendo le posizioni degli ultras e accertando l'elevato livello di pericolosità del gesto per l'ordine e la sicurezza pubblica. Numerosi i precedenti a carico degli ultras. Le forze dell'ordine hanno contestato, in diversa misura, i reati di adunata sediziosa, possesso, lancio o utilizzo di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive, utilizzo di travisamenti in occasione di pubbliche manifestazioni, danneggiamento, porto abusivo di armi e strumenti atti ad offendere, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, lesioni personali, minacce e, nel caso di un soggetto, anche omicidio doloso.