Superate le 160mila vittime di Covid in Italia, a Shanghai nuovo lockdown
05 aprile 2022, ore 23:53
Secondo la BBC, la Cina ha disposto un nuovo lockdown per l'intera città di Shanghai
Se da un lato la pandemia da Coronavirus sembra aver superato il suo periodo più buio, i contagi restano stabili ma ancora non abbastanza contenuti. Nell'ultimo bollettino diramato dal ministero della Salute altri ottantamila nuovi casi e oltre, con centonovantaquattro vittime. Un numero, quest'ultimo, che porta il triste bilancio delle vittime da Covid nel nostro Paese a superare le centosessantamila. Intanto, l'Organizzazione mondiale della sanità avverte: distribuiti nel mondo miliardi di vaccini ma in diversi Paesi sono segnalati ancora focolai significativi.
Sforzo vaccinale
L'OMS traccia un nuovo bilancio dopo quasi due anni e mezzo di pandemia da Coronavirus e dopo quasi un anno e mezzo dall'inizio della campagna vaccinale mondiale. Una campagna che, come sottolinea l'organizzazione, ha conosciuto degli sforzi di vaccinazione nel corso del 2021 "tra i più complessi programmi di immunizzazione nella storia". Questo perché sin dall'inizio della diffusione dei vaccini si è dovuto prevedere l'utilizzo simultaneo di diversi sieri "in un'ampia varietà di contesti". Un lavoro immane che ha portato - secondo l'OMS - a un risultato straordinario di tipo logistico, tecnico e finanziario.
Ancora focolai
Seppure il nostro e altri Paesi stiano progressivamente abbandonando le restrizioni anti Covid, l'Organizzazione mondiale della sanità segnala che "molti Paesi stanno continuando a far fronte a focolai significativi". Tra le varie motivazioni alla base di questa ancora viva emergenza, la diffusione della variante Omicron ha indossato "un'ondata di trasmissione globale i cui impatti si fanno ancora sentire". Ecco perché - avverte l'OMS - nel corso dell'anno e oltre sarà necessario un attento monitoraggio della diffusione del contagio.
Nuovo lockdown a Shanghai
Tra i Paesi simbolo della devastazione causata dal Coronavirus c'è indubbiamente la Cina, la prima a conoscere il Covid-19 nel mondo oltre due anni fa. Pechino ha scelto di adottare sin dall'inizio della pandemia delle politiche di riduzione del contagio assai rigide, spesso giudicate eccessive o troppo stringenti. È il caso di un nuovo lockdown che la Cina ha scelto di imporre alla città di Shanghai. Secondo quanto riporta la BBC, l'intera città - di venticinque milioni di abitanti - conoscerà ora nuove restrizioni sino a ora concentrate solo nelle zone orientale e occidentale. I residenti non potranno quindi uscire dalle proprie aree residenziali fino alla fine delle restrizioni.