25 maggio 2017, ore 11:54
Furibonda reazione del Ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini
Il Tar del Lazio ha bocciato le nomine di 5 direttori di musei, sul totale dei 20 nuovi responsabili, nominati due anni fa, su spinta del ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini. A fronte della rinascita di musei e siti, affidati alla nuova guida, il ministro Franceschini è andato su tutte le furie, twittando tutta la sua rabbia, contro la decisione presa dal Tar. Dando, oltretutto, la sensazione di trattenersi a fatica dallo scrivere qualcosa di irreparabile. Testuali parole, di un’ora fa: “Il mondo ha visto cambiare in 2 anni i musei italiani e ora il Tar Lazio annulla le nomine di 5 direttori. Non ho parole, ed e' meglio...”. Secondo quanto si è appreso, il Tar ha ritenuto che non ci fossero le condizioni per aprire le selezioni a candidati internazionali e sette dei direttori sono stranieri, tra i quali quelli del parco archeologico di Paestum e del Palazzo Ducale di Mantova, interessati direttamente dal verdetto. Il ministro Franceschini ha annunciato immediato ricorso al Consiglio di Stato, contro la decisione del Tar.