11 marzo 2019, ore 20:00
Ma il M5S insiste: “L’Alta Velocità non si farà”, Conte: “La Torino-Lione non è strategica”
Come da programma, il consiglio di amministrazione della società Telt ha dato il via libera ai bandi di gara della Torino-Lione, per un valore complessivo di 2,3 miliardi di euro. L’obbiettivo è salvaguardare i fondi europei. Ma dal M5S il sottosegretario Di Stefano insiste, e dice che alla luce di quanto emerso negli ultimi giorni è evidente che la Tav non si farà, così anche il ministro pentastellato del Sud Barbara Lezzi. Intanto Confindustria interviene sia a livello nazionale sia locale, e sottolinea invece la rilevanza dell’Alta Velocità, mentre il premier Conte ripete il suo sì soltanto per le opere che servono veramente al Paese, come la Agrigento-Caltanissetta. Ma dalla Commissione europea Moscovici invita il nostro Paese a restare impegnato nel progetto-Tav