21 febbraio 2019, ore 20:00
Il progetto della Torino Lione, quindi, andrà ridiscusso, il governatore Chiamparino: "Il Piemonte non si farà mettere nell'angolo"
La Camera ha approvato la mozione del M5s e Lega sulla Tav con 261 voti a favore, 136 contrari e 2 astenuti e che impegna -tra l'altro- il governo a ridiscutere integralmente il progetto della linea dell'alta velocità, nell'applicazione dell'accordo tra Italia e Francia. Una mozione che, prima del voto, ha provocato agitazione all'interno della stessa Lega per i timori che porti verso uno stop all'opera, invece escluso dal vicepremier e ministro dell'interno Salvini secondo cui vanno rivisti i costi ma si deve andare avanti. I 5 stelle, invece, restano convinti che si debba abbandonare. Il ministro delle infrastrutture Toninelli ha detto che al massimo in due settimane si troverà una soluzione con la Lega. Il voto alla Camera è stato scandito dalle dure contestazioni delle opposizioni, per il Pd si è trattato "di scambio politico tra caso Diciotti e Alta Velocità". Non intende rassegnarsi il governatore Chiamparino "Le parole sono a zero, il Piemonte non accetterà di essere nell'angolo". Di Tav hanno parlato il sindaco di Milano Sala e il collega di Lione Collomb.