Di Maio: “Chiedo lealtà e serietà”, Salvini: “Nessun leghista firmerà il blocco dei bandi”
Tutto nasce a Non Stop News, dove Matteo Salvini cerca di abbassare i toni dello scontro con Luigi Di Maio, allontana l’ipotesi di una crisi di governo, rinvia tutto a lunedì, ma non cambia di un millimetro la sua posizione, a partire dai bandi per la Tav, su cui il leader leghista dichiara che devono essere avviati a tutti i costi. Dopo queste esternazioni Di Maio convoca una conferenza stampa a Palazzo Chigi e accusa l’alleato, anche lui a cominciare dai bandi: “Non si possono usare i soldi degli italiani per un’opera che deve essere integralmente ridiscussa, come da contratto di governo”. Quindi, a differenza di Salvini, Di Maio afferma che sarà un fine settimana di lavoro. Insomma, il duello prosegue.