Taxi, verifiche dell’Antitrust. Dalle attese infinite al mancato uso del Pos
01 agosto 2023, ore 13:30 , agg. alle 14:00
A operare a nome dell'authority è il Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza che ha rivolto numerose richieste di informazioni alle principali società di radiotaxi attive su Roma, Milano e Napoli
Davanti ai disservizi, tra auto bianche introvabili, specialmente di notte e lunghe code in attesa di un taxi si muove l’Antitrust che accende un faro appunto sui tempi di attesa, sull'uso del tassametro, l'accettazione dei pagamenti elettronici e sulla corretta funzionalità dei Pos. Ma anche sulle licenze a numero chiuso. Verifiche scattate in particolare a causa delle criticità riscontrate a Roma, Milano e Napoli dai cittadini e dai turisti. Quando l’Antitrust avrà in mano le risposte dai Comuni valuterà eventuali iniziative a tutela del mercato e dei consumatori. Si muove anche il governo che, annuncia Palazzo Chigi, nei prossimi giorni affronterà il problema del servizio Taxi per dare una soluzione improntata all'efficienza e trasparenza nei confronti del cittadino, all'equità per i tassisti e al rispetto delle regole del mercato.