Tennis & Friends, a Roma si chiude un’edizione da record

Tennis & Friends, a Roma si chiude un’edizione da record

Tennis & Friends, a Roma si chiude un’edizione da record


13 ottobre 2024, ore 19:00

40mila gli screening gratuiti, tra personalità dello spettacolo e sport

Oltre 120mila visitatori e circa 40mila tra screening gratuiti e check up effettuati. Una 14esima edizione da record, quella di Tennis & Friends - Salute e Sport, che anche quest’anno, nella cornice del Foro Italico di Roma, ha regalato un weekend dedicato alla salute, allo sport e al divertimento. Un risultato possibile grazie al più grande Villaggio della salute di sempre, con la presenza di tutte le Asl di Roma e Provincia, delle 70 strutture sanitariedel Lazio, di una struttura messa a disposizione da Asl Città di Torino e i medici militari. Un percorso completo composto da 170 postazioni che hanno offerto screening gratuiti in oltre 65 aree specialistiche, grazie alla collaborazione di più di 500 professionisti sanitari. Oltre alla presenza dei medici del Sbarro Health Research Organization (SHRO) di Philadelphia e della Temple University.

SPORT E SPETTACOLO

Una due giorni ricca di personalità dello spettacolo e dello sport, che hanno voluto dare il loro sostegno all’iniziativa dentro e fuori dal campo, insieme al presidente onorario Nicola Pietrangeli e alla madrina dell’evento Veronica Maya. Sport che è una forma di prevenzione fondamentale, come ha sottolineato il Prof. Giorgio Meneschincheri, fondatore di Tennis & Friends Salute e Sport, medico specialista in medicina preventiva e docente presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. “Serve un sostegno maggiore delle Istituzioni per garantire l’accesso all’attività fisica a tutti, indipendentemente dalle possibilità economiche” ha aggiunto “La salute è un diritto universale e deve essere supportata sin dalla giovane età”. Unanime poi il ringraziamento al personale medico. Il loro impegno e la loro competenza sono stati evidenziati con soddisfazione dal Commissario straordinario Asl Roma 1, Giuseppe Quintavalle.


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