Tennis, Coppa Davis, l'Italia va in finale a Malaga, battuta 2 a 1 la Serbia
25 novembre 2023, ore 20:36 , agg. alle 21:07
La squadra azzurra capitanata da Volandri torna in finale dopo 25 anni e affronterà l'Australia che ha battuto la Finlandia 2 a 0
IL DOPPIO REGALA LA FINALE ALL'ITALIA
Di nuovo nel doppio, di nuovo con la coppia Sinner/Sonego, l'Italia torna in finale di Coppa Davis dopo 25 anni. Sono gli enfant prodige italiani a regalare il successo contro il duo serbo Djokovic/Kecmanovic. Primo set vinto dal doppio italiano che, dopo un iniziale pareggio di 2 game a 2, prende il volo e si porta sul 6-3, portando a casa il primo set. Il secondo set regala grandi emozioni con un break dell'Italia al terzo game e controbreak dei Serbi al quarto game. La squadra azzurra, poi, annulla 4 palle break ai Serbi e vince il secondo set dopo un match durato poco più di un'ora e mezza.
SINNER VS DJOKOVIC
Un Sinner monumentale batte Djokovic in tre set dopo due ore e 32 minuti di gioco nel secondo singolare e permette all'Italia di giocarsi un posto in finale nel d0oppio.
Nel primo set, l'altoatesino domina il Serbo con secco 6-2 dopo un inizio in cui entrambi i tennisti erano testa a testa, ma dal terzo game Sinner prende il volo e porta a casa il primo set. Si invertono le part, invece, nel secondo set, con Djokovic che parte subito forte senza lasciare scampo all'azzurro che cade sotto i colpi del Serbo. Il terzo set è un'autentico spettacolo e un manifesto del tennis, un botta e risposta a suon di game con Djokovic che, ad un passo dalla vittoria, viene recuperato da uno straripante Sinner che annulla tre match point e porta a casa il terzo set, regalando una seconda chance all'Italia.
MUSETTI VS KECMANOVIC
Tanti rimpianti per Lorenzo Musetti che aveva iniziato bene il match contro Kecmanovic vincendo il primo set dopo 1 ora e 11 minuti di vera e propria battaglia in campo. Un tie-break lunghissimo aveva premiato la tecnica e la costanza del tennista italiano che era riuscito ad imporsi sul tennista serbo. Dal secondo set poi tutto è cambiato soprattutto a causa di un problema muscolare accusato dal giovane azzurro, un dolore al bicipite femorale della coscia sinistra ha limitato i suoi spostamenti favorendo il gioco aggressivo di Kecmanovic che ha poi vinto la partita. Alti e bassi continui quindi per Musetti nel secondo e terzo set che comunque ha dovuto fare i conti con la migliore versione di Kecmanovic, solido e concreto in ogni momento decisivo del match che dopo 2 ore e 20 minuti termina 2 a 1 per il serbo (7-6; 2-6; 1-6).