Tennis, Us Open, Berrettini, ora non mi pongo più limiti
07 settembre 2019, ore 12:00 , agg. alle 14:32
Il tennista a un passo dalla finale: "Nulla da rimproverarmi, Nadal pronto a giocare sei ore, io forse no"
"Non ho nulla da rimproverarmi, ora non mi pongo limiti". E' un Matteo Berrettini in gran forma e pronto per affrontare le sfide del futuro quello che lascia gli Us Open dopo essere stato a un passo dalla finale. Battuto dal fuoriclasse spagnolo Rafa Nadal, il giovane tennista romano ha sfiorato l'impresa, ma ha dovuto alla fine arrendersi alla classe del maiorchino. I complimenti di Nadal? "Oggi - ha dichiarato Berrettini - ho dimostrato di essere pronto per questi palcoscenici. Sono entrato a testa alta anche se il braccio tremava. Ho sempre provato a farmi avanti e a dimostrare che in campo c'era un giocatore. Questa non era una cosa scontata alla vigilia perché poteva accadere quello che avevo vissuto a Wimbledon. Non è successo, vuol dire che ho imparato dalle esperienze passate. Mi fa piacere che Rafa, Federer e Djokovic parlino bene di me. Sto lavorando tanto, non dico per raggiungere i loro livelli perché forse sono inarrivabili, però mi fa piacere condividerci il campo".