Terrorismo, l'omaggio a Via Caetani e la cerimonia al Quirinale. Mattarella: "Mai più stragi"
Terrorismo, l'omaggio a Via Caetani e la cerimonia al Quirinale. Mattarella: "Mai più stragi" Photo Credit: AgenziaFotogramma.it
09 maggio 2023, ore 15:00
Quarantacinque anni fa il ritrovamento del corpo di Aldo Moro. Nel Giorno della Memoria delle vittime del terrorismo, il Presidente della Repubblica ricorda anche le "deviazioni di Stato"
Via Michelangelo Caetani è una piccola strada in pieno centro a Roma. Si trova a metà percorso tra Piazza del Gesù e via delle Botteghe Oscure, dove all’epoca avevano sede rispettivamente la Democrazia Cristiana e il Partito Comunista Italiano. Un luogo simbolo, scelto non a caso per far ritrovare il cadavere di Aldo Moro, che aveva portato avanti l’idea del compromesso storico, cercando di avvicinare i due partiti. Le Brigate Rosse lo hanno rapito e ucciso. La sua morte annunciata con una telefonata, dopo 55 giorni di prigionia. Era il 9 maggio 1978. Dal 2007, in questa data, si celebra il Giorno della Memoria dedicato alle vittime del terrorismo.
LA LAPIDE E LA CERIMONIA
Oggi in Via Caetani c'è una lapide commemorativa. É qui che alle 10, a quarantacinque anni di distanza, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha deposto una corona di fiori bianchi, rossi e verdi. Poi la cerimonia al Quirinale. "Aldo Moro, è stato un uomo pervaso dall'amore e dal rispetto per la democrazia e per lo Stato, animato da spirito di libertà e di solidarietà" ha detto il Presidente Mattarella. Poi il ricordo dei "troppi episodi di sangue che hanno ferito una giovane Repubblica, che si è trovata a fare i conti con il terrorismo politico; con le stragi, talvolta compiute con la complicità di uomini da cui lo Stato; con la violenza politica, tra giovani di opposte fazioni che respiravano l'aria avvelenata di scontro ideologico".