
Test prestagionali di F1 in Bahrain, in pista dal 26 al 28 febbraio: gli orari della diretta e tutto ciò che c’è da sapere Photo Credit: agenziafotogramma.it
25 febbraio 2025, ore 09:00
Stanno per accendersi, per la prima volta in sincronia totale, i motori delle venti monoposto che prenderanno parte al campionato mondiale di F1 2025: un appuntamento imperdibile per gli appassionati
Soltanto due weekend ci separano ormai dall’inizio ufficiale del campionato mondiale di F1 2025. È tempo di accendere i motori in vista del 14 marzo, giorno in cui scatterà il semaforo verde delle prime prove libere della stagione sul circuito di Melbourne. Con il Gran Premio d’Australia che prenderà poi il via due giorni dopo, il 16 marzo alle 5.00 (del mattino) ora italiana. Qui trovate il calendario completo dei 24 appuntamenti previsti fino al mese di dicembre.
Sarà una stagione dalle grandi potenzialità in termini di spettacolo, considerando quanto visto nelle ultime gare della scorsa annata. Un frangente in cui si è assistito a un livellamento delle performance dei diversi team, tutti altamente competitivi in pista. La differenza la farà il cosiddetto “manico” del pilota e la capacità di creare con i pit stop strategie che permettano di sfruttare al meglio le caratteristiche della monoposto e la resa delle diverse mescole di gomme.
Prima di poter ambire a concludere i Gran Premi sul gradino più alto del podio serve però conoscere bene ogni aspetto della propria vettura. Qualcosa che i piloti, a livello teorico, hanno studiato per bene attraverso i “carteggi” ingegneristici, certo. Ma è la pratica che rende perfetti. E allora si torna in pista con i test prestagionali di F1 in Bahrain.
TEST PRESTAGIONALI DI F1 IN BAHRAIN, IN PISTA DAL 26 AL 28 FEBBRAIO
I prossimi giorni vedranno le monoposto di F1 macinare i primi chilometri ufficiali per la stagione 2025. Ci sono state le presentazioni delle varie vetture, come in occasione dello Shakedown e del filming day di Fiorano della scorsa settimana in casa Ferrari. Ma è a partire da domani che si comincerà a guardare senza più alcun freno inibitorio al mondiale di F1 2025.
Da domani 26 febbraio e fino a venerdì 28 febbraio sarà di scena la tre giorni di test prestagionali di F1 in Bahrain, sul circuito internazionale di Sakhir. Si tratta dell’unico momento prima dell’avvio ufficiale della nuova stagione in cui tutte le scuderie e tutti i piloti saranno chiamati a scendere in pista in simultanea. L’obbiettivo è quello di raccogliere dati utili a migliorare le vetture in vista dei Gran Premi ufficiali.
Un circuito che farà da sfondo anche alla quarta gara del mondiale di F1 2025 (in pista dall’11 al 13 aprile) e che offre caratteristiche uniche per la loro diversità. Dai tratti veloci a quelli tecnici, passando per le sezioni “ibride” con curve veloci dall’elevata forza G laterale: le vetture potranno subire i dovuti “stress-test” a ogni singola componente, in grado quindi di saggiarne la tenuta e le performance. E questo sarà possibile anche grazie alle condizioni meteo ideali che offre il Bahrain in questa stagione, tra temperatura dell’aria e dell’asfalto.
Questo il programma ufficiale dei test prestagionali di F1 in Bahrain, che sarà possibile seguire in diretta su Sky Sport F1:
Mercoledì 26 febbraio
Mattina: dalle 08:00 alle 12:00
Pomeriggio: dalle 13:00 alle 17:00
Giovedì 27 febbraio
Mattina: dalle 08:00 alle 12:00
Pomeriggio: dalle 13:00 alle 17:00
Venerdì 28 febbraio
Mattina: dalle 08:00 alle 12:00
Pomeriggio: dalle 13:00 alle 17:00
TEST PRESTAGIONALI DI F1 IN BAHRAIN, A COSA SERVIRANNO E CHI TENERE D’OCCHIO
Un programma indubbiamente serrato quello dei test prestagionali di F1 in Bahrain, con round giornalieri complessivi di sette ore. Per un totale di 21 ore spalmate nell’arco di tre giorni.
Ovviamente non saranno ventuno ore di guida matta e disperatissima per i piloti, che scenderanno in pista con obbiettivi ben specifici da raggiungere. Come le simulazioni “passo gara”, utili a raccogliere dati su degrado gomme e come cambia il rendimento della vettura al variare del grip degli pneumatici e dopo le modifiche di peso conseguenti al consumo progressivo di carburante. Oppure nelle simulazioni di giri da qualifica, con poca benzina imbarcata e gomme fresche da utilizzare per far segnare il tempo più veloce.
Scenari diversi tra loro ma che permetteranno ai team di capire come muoversi in vista del GP d’Australia che prenderà il via tra meno di tre settimane. Ed eventualmente correre ai ripari con correzioni che aggiustino il tiro quel tanto che basta per poter mettere il muso della propria vettura davanti a tutte le altre.
Osservati speciali saranno ovviamente i candidati alla vittoria finale del mondiale, dal campione in carica Max Verstappen al secondo classificato dello scorso anno, Lando Norris. Red Bull e McLaren quindi, ma occhio alle Ferrari: se l’alchimia tra Charles Leclerc e Lewis Hamilton dovesse risultare essere quella giusta, si potrebbe assistere a uno spettacolo unico nel suo genere. Tanto per i fan della rossa quanto per tutti gli appassionati del motorsport. Senza nulla togliere alle potenziali sorprese.