Texas, è bufera sulla polizia dopo la strage nella scuola, morto d’infarto il marito di una maestra uccisa nella sparatoria

Texas, è bufera sulla polizia dopo la strage nella scuola, morto d’infarto il marito di una maestra uccisa nella sparatoria

Texas, è bufera sulla polizia dopo la strage nella scuola, morto d’infarto il marito di una maestra uccisa nella sparatoria


26 maggio 2022, ore 21:43

È bufera sulla polizia negli Stati Uniti dopo la sparatoria di Uvalde, in Texas, in cui un diciottenne ha ucciso 21 persone, muore d’infarto il marito di una delle maestre uccise

È l’ora delle domande, delle polemiche, dei perché la polizia non si è mossa prima, magari avrebbe potuto salvare le vite di alcuni bambini nella scuola di Uvalde, in Texas, ennesima strage compiuta negli Stati Uniti e che ha messo sotto accusa le armi. Si scopre, che Salvador Ramos, l’autore della carneficina, e che ha ucciso 21 persone, aveva confidato le sue intenzioni via chat a una quindicenne che vive a Francoforte. Intanto sul luogo della strage è arrivata Meghan Markle, la duchessa del Sussex che ora vive in California, e che, accompagnata da una guardia del corpo ha deposto una corona di fiori al memoriale improvvisato allestito vicino al luogo del massacro: la Robb Elementary School. E il diciottenne ha fatto anche un’altra vittima, anche se non con il suo fucile, è morto di dolore il marito di Irma Garcia, uccisa mentre faceva scudo col suo corpo ai piccoli allievi. L’uomo ha avuto un infarto due giorno dopo la moglie. Joe e Irma erano sposati da 24 anni. la coppia aveva quattro figli, il maggiore Cristian che da poco è entrato nel corpo dei Marines, la minore Alysandra ancora alle medie, Jose che studia alla Texas State University, e Lyliana, al penultimo anno di liceo. Intanto arrivano buone notizie sulle condizioni della nonna del giovane, che era stata ferita prima che Ramos si recasse a scuola. La donna è viva ed è in condizioni stabili. Lo ha detto la polizia del Texas.


Le risposte che mancano

Sono molte le risposte che mancano e i tasselli di un puzzle che ancora non si completa su questa strage. Il dito è puntato contro la polizia. Perché le squadre speciali non hanno fermato prima la carneficina? Eppure i gentiori dei bambini che aspettavano all’esterno della scuola più volte hanno gridato agli agenti: “Entrate! Entrate!” si vede nei video di quei momenti terribili ripresi da testimoni e abitanti. Uno dei genitori di una vittima, Javier Cazares, la cui figlia di 8 anni Jacklyn è morta nell'attacco, ha detto che era pronto con altri tre o quattro padri ad entrare nella scuola: “I poliziotti erano impreparati, stavano lì in piedi senza fare nulla”, ha accusato, devastato dal dolore. “C'erano molti agenti armati, potevano entrare velocemente, poteva finire tutto in pochi minuti” ha detto l’uomo e invece, è passata un ora e 40 minuti prima dell’irruzione. “Un'eternità”.


La versione della polizia

Secondo una prima ricostruzione fornita dalla polizia del Texas, Ramos si è confrontato con una guardia di sicurezza della scuola, fuori dall'edificio. Il diciottenne era armato ed è entrato senza problemi nella scuola dove ha sparato. Il killer non ha incontrato nessuna guardia dall’edificio e le squadre speciali sono arrivate dopo un ora dalla chiamata.


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