The Young Pope, Diane Keaton al fianco di Jude Law
The Young Pope, Diane Keaton al fianco di Jude Law
29 luglio 2015, ore 09:00
Si arricchisce il cast della serie su Papa Pio XIII diretta da Paolo Sorrentino
Si aggiunge anche l'attrice premio Oscar Diane Keaton nel cast della serie "The Young Pope" diretta da Paolo Sorrentino. La star del cinema sarà al fianco di Jude Law, che interpreterà Papa Pio XIII, nei panni di Suor Mary, originaria degli Stati Uniti che vive in Vaticano. Le riprese della serie, che è una coproduzione Sky, HBO e Canal +, sono iniziate questa settimana. Tutti e otto gli episodi verranno diretti da Paolo Sorrentino. Altri protagonisti della serie saranno annunciati a breve.
"The Young Pope" racconta il controverso inizio del pontificato di Pio XIII, al secolo Lenny Belardo. Un personaggio complesso e contraddittorio, così conservatore nelle sue scelte da rasentare l'oscurantismo ma allo stesso tempo straordinariamente pieno di compassione per i più deboli. Un uomo di potere, che caparbiamente resiste a coloro che corteggiano il Vaticano, senza il timore di perdere consensi. Nelle 8 puntate Belardo si troverà a confrontarsi con l'abbandono degli affetti personali e con la costante paura di essere abbandonato anche dal suo Dio. Un uomo che, tuttavia, non ha paura di farsi carico della millenaria missione di difendere proprio quello stesso Dio e il mondo che Lo rappresenta.
A proposito della serie, Paolo Sorrentino ha affermato: "I segni evidenti dell’esistenza di Dio. I segni evidenti dell’assenza di Dio. Come si cerca la fede e come si perde la fede. La grandezza della santità, così grande da ritenerla insopportabile. Quando si combattono le tentazioni e quando non si può fare altro che cedervi. Il duello interiore tra le alte responsabilità del capo della chiesa cattolica e le miserie del semplice uomo che il destino (o lo Spirito Santo) ha voluto come Pontefice. Infine, come si gestisce e si manipola quotidianamente il potere in uno stato che ha come dogma e come imperativo morale la rinuncia al potere e l’amore disinteressato verso il prossimo. Di tutto questo parla The Young Pope".
A proposito della serie, Paolo Sorrentino ha affermato: "I segni evidenti dell’esistenza di Dio. I segni evidenti dell’assenza di Dio. Come si cerca la fede e come si perde la fede. La grandezza della santità, così grande da ritenerla insopportabile. Quando si combattono le tentazioni e quando non si può fare altro che cedervi. Il duello interiore tra le alte responsabilità del capo della chiesa cattolica e le miserie del semplice uomo che il destino (o lo Spirito Santo) ha voluto come Pontefice. Infine, come si gestisce e si manipola quotidianamente il potere in uno stato che ha come dogma e come imperativo morale la rinuncia al potere e l’amore disinteressato verso il prossimo. Di tutto questo parla The Young Pope".