Tiziano Ferro a Torino, Superman in volo sugli stadi
21 giugno 2015, ore 08:00
agg. 22 giugno 2015, ore 10:55
Al via "Lo Stadio Tour 2015" tra sorprese ed effetti speciali e noi vi raccontiamo lo show
E succede che Tiziano Ferro all'improvviso, davanti a 35mila fan accorsi allo Stadio Olimpico di Torino, spunta come un razzo dal centro del palco per un volo di quasi 20 metri sulle note di "Xdono", balla, canta, salta e infine vola sulla testa dei fan su "Non me lo so spiegare", il penultimo brano prima della conclusione con "Incanto" che ripropone le scene del video con una telecamerina speciale. Questo e molto altro è "Lo Stadio Tour 2015", uno show di due ore e mezza che racchiude i più grandi successi del cantautore per un scaletta di 30 brani. Il tutto è stato ripreso dalle telecamere e non è escluso che in autunno-inverno esca un cd-dvd testimonianza di questa nuova avventura. Insomma sicuramente questo ottimo nuovo percorso artistico live racchiude tutta la maturità di Tiziano Ferro.
Quello che colpisce a primo impatto è la struttura del palcoscenico con 850 mq di led per una altezza massima di 14 metri. I due schermi laterali riproducono il live dello show mentre sui diciassette centrali vengono proiettati video ad alta definizione che riproducono città virtuali, coreografie mozzafiato e scene coinvolgenti alla 'Blade Runner'. Inoltre un altro degli effetti speciali sono i laser che definiscono il corpo di Tiziano Ferro mentre canta, quasi a ricreare un'opera d'arte.
"Tra cambi di scena, palco di alto livello, coreografie su cui abbiamo lavorato tantissimo – ha spiegato Tiziano Ferro spiegando lo show – al centro c'è sia il mio rapporto fisico col palco ma soprattutto la musica. La scaletta è emotivamente impegnativa per me. E confesso di non aver mai avuto una band così e sarà difficile suonare con questi professionisti. Mi sono messo sotto per cercare di stare al loro passo e l'ultima cosa che volevo fare al concerto è lasciare spazio a loro ricreando sul finale il video di Incanto".
Ovviamente con una scaletta così ricca di successi il pubblico ha risposto in maniera calorosa e coinvolgente da "Sere Nere" a "Imbranato" fino a "Stop! Dimentica", "Ed ero contentissimo", "E Raffaella è mia" passando per "Rosso Relativo" e "Alla mia età".Dopo Torino nuova data allo Stadio Franchi di Firenze (23 giugno) prima delle due serate consecutive all'Olimpico di Roma (26/27 giugno). Sarà poi la volta del Dall'Ara di Bologna (primo luglio) e di San Siro (4 luglio), dove Tiziano terrà due concerti consecutivi prima di chiudere al Bentegodi di Verona (8 luglio).
"Tra cambi di scena, palco di alto livello, coreografie su cui abbiamo lavorato tantissimo – ha spiegato Tiziano Ferro spiegando lo show – al centro c'è sia il mio rapporto fisico col palco ma soprattutto la musica. La scaletta è emotivamente impegnativa per me. E confesso di non aver mai avuto una band così e sarà difficile suonare con questi professionisti. Mi sono messo sotto per cercare di stare al loro passo e l'ultima cosa che volevo fare al concerto è lasciare spazio a loro ricreando sul finale il video di Incanto".
Ovviamente con una scaletta così ricca di successi il pubblico ha risposto in maniera calorosa e coinvolgente da "Sere Nere" a "Imbranato" fino a "Stop! Dimentica", "Ed ero contentissimo", "E Raffaella è mia" passando per "Rosso Relativo" e "Alla mia età".Dopo Torino nuova data allo Stadio Franchi di Firenze (23 giugno) prima delle due serate consecutive all'Olimpico di Roma (26/27 giugno). Sarà poi la volta del Dall'Ara di Bologna (primo luglio) e di San Siro (4 luglio), dove Tiziano terrà due concerti consecutivi prima di chiudere al Bentegodi di Verona (8 luglio).
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