Tiziano Ferro, il 26 ottobre del 2001 usciva il suo album d'esordio "Rosso Relativo"
Tiziano Ferro, il 26 ottobre del 2001 usciva il suo album d'esordio "Rosso Relativo"
26 ottobre 2021, ore 17:00
Era il 26 ottobre del 2001 quando uscì Rosso Relativo, il primo disco di Tiziano Ferro: un album fenomeno destinato a diventare una pietra miliare della musica italiana
Vent’anni fa usciva Rosso Relativo, l’album d’esordio di Tiziano Ferro. Era il 26 ottobre del 2001 e il disco, anticipato dal singolo Xdono, fu un successo enorme. Con il suo mix di sonorità pop e R&B segnò un debutto da record: pubblicato in 42 nazioni, ha venduto oltre 2,5 milioni di copie, restando in top10 per oltre 7 mesi e ottenendo 7 dischi di platino tra Italia, Messico, Spagna e Svizzera e 3 dischi d’oro tra Belgio, Francia e Turchia.
UN EXPLOIT CLAMOROSO ED INASPETTATO
“Vent’anni sono un’intera generazione. Quanta follia, urgenza, stupenda inconsapevolezza, quanto amore in quel ‘Rosso Relativo’. Esamino esanime il racconto di questi ultimi venti anni, travolto dalla gratitudine”, così recita un commosso post Instagram del cantautore di Latina. Se il 25 ottobre del 2001 qualcuno vi avesse fatto il nome di Tiziano Ferro, avreste probabilmente cominciato a canticchiare Xdono: uscito nel giugno di quell’anno, il primo singolo del cantautore rimase in vetta alle classifiche per settimane. Un exploit clamoroso e inaspettato: il brano fu il terzo più ascoltato in Europa in quell’anno, e in Italia si guadagnò la certificazione di doppio platino. Un trionfo per una canzone nata di getto: era il dicembre del 2000 e Tiziano si stava recando nello studio del padre. Passando per il Parco comunale di Latina, si sedette su una panchina e iniziò a riflettere. Quei pensieri, messi per iscritto, divennero il primo singolo estratto dal suo album d’esordio, Rosso Relativo. “Questo album arrivò senza preavviso – con le canzoni che avevo scritto in tarda adolescenza senza sapere che poi sarebbero finite nel mio primo disco”, continua Ferro su Instagram. “Ancora oggi ci sento dentro le urla d’aiuto, le spinte d’orgoglio di chi cercava una strada, un pezzo di me che non c’è più ma anche tante parti sgangherate che non sono riuscito a cambiare mai”.
L’ANNIVERSARIO
“Rosso Relativo è un passaporto che non scade, che continua a raccontare dove sono stato e dove vado Una bussola. Quando ascolto questo album mi sento intatto, commosso e invaso dal privilegio di poter essere qui – vent’anni dopo – a parlare ancora di Paola, di Imbranato e di Xdono”. L’album di debutto del 2001, frutto del talento del cantante allora ventunenne e dell’intuito dei discografici Mara Maionchi e Alberto Salerno, è il primo tassello di una carriera costellata di successi. Per questo, la Carosello Records ne pubblicherà una versione speciale: “Rosso Relativo – Anniversary Edition”. Si tratta di due cofanetti speciali, uno in formato vinile in uscita il 29 ottobre e l’altro in CD in uscita il 5 novembre, contenente 3 versioni rimasterizzate, esclusive e multilingua dell’album: “Rosso Relativo” (versione italiana), “Rojo Relativo” (versione spagnola pubblicata per la prima volta in formato vinile 33 giri) e “Rosso Relativo – Extra” (contenente per la prima volta su un unico supporto le riletture internazionali dei brani di maggior successo dell’album, un singolare out-take della sua primissima incisione e alcuni remix). Dal canto suo, Ferro festeggerà questo giorno speciale insieme ai suoi fan con una diretta Instagram: appuntamento alle 21 di stasera.