Tiziano Ferro parla di bullismo e attacchi omofobi subiti anche da colleghi
Tiziano Ferro parla di bullismo e attacchi omofobi subiti anche da colleghi
20 novembre 2019, ore 18:00 , agg. alle 20:37
Il cantautore ha citato Fedez, reo di aver scritto dieci anni fa una canzone contro di lui, che replica: "Mi dispiace, ero giovane, sono cambiato"
Capita di vivere in una città che non ci appartiene, di innamorarsi, di decidere di rimanere, perché casa è dove ti costruisci una famiglia. Si va un po' in crisi, ma anziché chiudersi se ne approfitta per uscire dalla zona di confort, e ne viene fuori un lavoro di cui essere "molto orgoglioso". Tiziano Ferro racconta così, oggi a Milano, con alle spalle il Duomo, come è nato 'Accetto miracoli', il suo nuovo album prodotto in gran parte da Timbaland. "Questo disco è figlio di una microcrisi trasformata in crisi creativa" dice l'artista di Latina, spiegando di aver "lasciato che la vita facesse il suo corso, accogliendo i cambiamenti". Di qui il nuovo lavoro in uscita il 22 novembre, cui seguirà il tour Tzn2020, dal 30 maggio negli stadi italiani e da novembre in Europa per 10 date indoor. "Mi si tira in ballo e io sono ironico, finché si scherza va bene, mi spiace solo quando queste cose sono legate al sentimento e alla sessualità, perché anche una battuta può mettere un adolescente a disagio, e che un idolo dei ragazzini mi prenda in giro su questo è un atto di bullismo molto forte, non solo verso di me". Così il cantautore durante la conferenza di presentazione del disco affronta il tema del bullismo e degli attacchi omofobi che lo hanno riguardato. Un riferimento che sembra tutto per Fedez, che nel 2011 con la sua "Tutto il contrario" ironizzò pesantemente sul cantante di Latina. "Ti riferisci a Fedez?" chiede un giornalista per togliere ogni dubbio di interpretazione. "Lui è uno dei tanti", risponde lapidario Ferro.