20 febbraio 2019, ore 15:00
"Le ricostruzioni sono false. Non auguro a nessuno quello che io e Lalla stiamo vivendo", ha scritto il padre dell'ex premier in un post sui social
"Non auguro a nessuno - nemmeno al mio peggiore nemico - di vivere mai ciò che la Lalla e io stiamo vivendo. Tuttavia ci prepariamo a una lunga vicenda giudiziaria consapevoli di un fatto: la verità prima o poi verrà fuori". Lo dice in un post su facebook Tiziano Renzi. "Voglio che sia chiara una cosa: i giornali sono pieni solo delle ricostruzioni dell'accusa. Io affermo qui (e purtroppo per il momento posso solo qui) che queste ricostruzioni sono FALSE", aggiunge."Io affronterò il processo nelle aule dei tribunali da cittadino massacrato preventivamente sui media ma da cittadino incensurato che rivendica con forza la propria innocenza". Così scrive Renzi senior in un post su facebook dove 'grida' la sua verità sull'inchiesta della procura di Firenze che lo vede, da lunedì scorso, agli arresti domiciliari insieme alla moglie Laura Bovoli. "Non abbiamo fatto mai fatture false, non siamo amministratori di fatto, non abbiamo fatto bancarotta, non abbiamo lavoratori in nero". Tiziano Renzi e Laura Bovoli non sono più nella loro abitazione a Torri, sulla collina di Rignano sull'Arno (Firenze): hanno chiesto al gip, attraverso il loro difensore Federico Bagattini, di potersi trasferire, per 'motivi familiari', nella casa di una delle figlie a Rignano. Qui passeranno le loro giornate sempre agli arresti domiciliari in attesa dell'interrogatorio di garanzia previsto per lunedì prossimo.