Tokyo 2020, chiusa l'Olimpiade che segna il record assoluto di medaglie per l'Italia
08 agosto 2021, ore 17:56
10 ori, 10 argenti e 20 bronzi, per un totale di 40 medaglie, che permette ai nostri atleti di superare Los Angeles 1932 e Roma 1960, quando ne avevamo conquistate 36
40 medaglie, un record assoluto, meglio di Los Angeles 1932 e Roma 1960, quando erano state 36. Con l'ultimo podio conquistato questa mattina dalla squadra di ginnastica ritmica, bronzo, il computo finale è questo: 10 ori, 10 argenti e 20 bronzi. Nella cerimonia di chiusura dei Giochi olimpici di Tokyo 2020, allo stadio Nazionale olimpico di Tokyo, ha sfilato la delegazione azzurra guidata da Marcell Jacobs, scelto dal Coni come portabandiera dopo le due medaglie d'oro conquistate nei 100 e nella 4X100 di atletica leggera. I portabandiera, senza delegazioni al seguito, una volta entrati nello stadio, si sono tutti schierati in un grande cerchio al centro dello stadio. Presente il principe della corona Akishino, primo nella linea di successione all'imperatore Naruhito che invece ha presenziato a quella di apertura. Accanto a lui si è seduto il presidente del Cio Thomas Bach, il primo ministro giapponese Yoshihide Suga e la governatrice di Tokyo Yurike Koike. La cerimonia è stata avviata con l'alzabandiera e con l'inno nazionale nipponico "Kimigayo".
Da Tokyo 2020 a Parigi 2024
La governatrice di Tokyo Yuriko Koike ha quindi consegnato tramite il numero uno del Cio Thomas Bach, alla sindaca di Parigi Anne Hidalgo, la bandiera dei cinque cerchi, in un simbolico passaggio del testimone tra Tokyo 2020 e Parigi 2024. Cala il sipario sui Giochi "della speranza", li definisce il presidente del Cio, Thomas Bach. "Voi, i migliori atleti del mondo, avete potuto realizzare il vostro sogno anche perché il Giappone lo ha reso possibile e voi popolo del Giappone dovete essere orgogliosi e a nome di tutti vi dico grazie. Ce l'abbiamo fatta, insieme. I Giochi di Tokyo sono stati i Giochi della speranza, della solidarietà e della pace. Grazie Tokyo, grazie Giappone. È stato un grande messaggio di solidarietà e pace. Ci avete ispirato con questa unione di forza dello sport. Con la pandemia lo sport è diventato centrale, un momento di gioia e ispirazione, di speranza e fede nel futuro. Ce l'abbiamo fatta. Insieme. Ci vediamo a Parigi".