Tokyo città sbadata, lo scorso anno i suoi cittadini hanno smarrito 3,9 miliardi di yen, una cifra record

Tokyo città sbadata, lo scorso anno i suoi cittadini hanno smarrito 3,9 miliardi di yen, una cifra record

Tokyo città sbadata, lo scorso anno i suoi cittadini hanno smarrito 3,9 miliardi di yen, una cifra record Photo Credit: foto agenzia fotogramma.it


3,9 miliardi di yen consegnati alla polizia, soldi smarriti dai legittimi proprietari, una cifra record per la città di Tokyo

Non si può dire che i cittadini di Tokyo siano molto attente quando girano con il contante. La riprova è che lo scorso anni i “distratti” cittadini della capitale giapponese hanno smarrito la cifra record di 3,99 miliardi di yen (oltre 28 milioni di euro). Soldi che l'ufficio oggetti smarriti del dipartimento di polizia ha dichiarato di aver restituito ai legittimi proprietari, mentre 480 milioni di yen sono stati a chi ha ritrovato questi contanti e, invece di intascarlo, hanno deciso di fare una cosa onorevole, consegnando i soldi alla polizia. La legge giapponese sugli smarrimenti prevede che chiunque trovi il denaro lo deve consegnare alla polizia e può chiedere una ricompensa compresa tra il 5% e il 20% se i soldi vengono poi rivendicati dal legittimo proprietario. In caso contrario, dopo tre mesi dal ritrovamento l’intera cifra viene consegnata a chi l’ha trovata. E infine, se nemmeno questa persona reclama i soldi, questi diventano di proprietà del governo locale.


I cittadini di Tokyo sono sbadati

Per quanto riguarda i contanti sembra che i cittadini della capitale nipponica siano sbadati. L’agenzia della polizia nazionale giapponese ha dichiarato che quest’anno i cittadini hanno smarrito ben 600 milioni di yen in più rispetto al 2021, battendo il record dello scorso anno che ammontava a 3,84 miliardi di yen dichiarato nelle stazioni di polizia della capitale nel 2019.


Un caso limite

Se fin qui abbiamo parlato di “onestà” dei cittadini giapponesi, esiste però un caso, tuttora aperto e che riguarda l’isola settentrionale di Hokkaido. La polizia sta cercando di rintracciare l’uomo che ha perso 10 milioni di yen in contanti, soldi che sono stati rinvenuti da un addetto alla raccolta dei rifiuti nella città di Sapporo lo scorso mese di gennaio. Ben tredici persone si sono recate all’ufficio oggetti smarriti per reclamare questa cifra. Fantasiose anche le scuse dichiarate: c’è chi ha detto che il denaro è scomparso mentre stava effettuando consegne, chi invece, ha affermato che i soldi erano stati buttati per sbaglio dai genitori malati. Se entro la fine di aprile la polizia non avrà trovato il vero proprietario questi soldi diventeranno di proprietà del governo di Sapporo.


Non si perdono solo i soldi

Se fa scalpore il fatto che a Tokyo vengano smarriti così tanti soldi, l’ufficio oggetti smarriti dalla polizia segnala che lo scorso anno sono stati consegnati ben 3,43 milioni di oggetti. Tra questi le patenti di guida e altri documenti d'identità che sono al primo posto della classifica con 730.000 smarrimenti, seguiti dagli abbonamenti del servizio pubblico. Ben 390.000 tessere perse, ma anche 300.000 paia di guanti e altri capi di abbigliamento e un numero simile di portafogli.



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