Tom Odell, la rivelazione inglese torna con Wrong Crowd
Tom Odell, la rivelazione inglese torna con "Wrong Crowd"
04 aprile 2016, ore 17:36
Il cantautore che ha venduto un milione di copie sarà anche in concerto a Milano il 28 aprile
Vincitore del BRIT Awards Critic Choice del 2013, Tom Odell ha pubblicato il suo album di debutto "Long Way Down" nel 2013, disco che ha venduto oltre un milione di copie e conquistato i primi posti della classifica. Ora il cantautore torna con "Wrong Crowd" il secondo album che uscirà il 10 giugno. Il disco è preceduto dal singolo omonimo. Tom Odell partirà in giro per l’Europa con una serie di concerti intimi, iniziando il 20 aprile a Londra all’ Islington Assembly Hall. In Italia arriverà il 28 aprile al Tunnel di Milano.
Il regista del video “Wrong Crowd”, girato in Sudafrica, è George Belfield (Arthur Beatrice, Richard Hawley, Kwabs) e contiene un frammento di “Constellations”, un altro brano inedito tratto da questo album.
"Volevo canzoni dal sound maestoso, valorizzate da grandi archi e grandi melodie. - ha dichiarato Tom sul suo nuovo disco - Brani ricchi di musicalità, di quelli che danno il 100% senza risparmiarsi. L’album narra di un uomo che voleva riscattare la sua infanzia, si angosciava per questo, un desiderio di innocenza in questo mondo perverso nel quale ora vive. E’ una storia di fantasia ma le emozioni e gli stati d’animo sono ovviamente quelli che ho sentito nonostante le storie siano elaborate ed esagerate. Volevo creare un mondo con un grande senso della realtà".
"Volevo canzoni dal sound maestoso, valorizzate da grandi archi e grandi melodie. - ha dichiarato Tom sul suo nuovo disco - Brani ricchi di musicalità, di quelli che danno il 100% senza risparmiarsi. L’album narra di un uomo che voleva riscattare la sua infanzia, si angosciava per questo, un desiderio di innocenza in questo mondo perverso nel quale ora vive. E’ una storia di fantasia ma le emozioni e gli stati d’animo sono ovviamente quelli che ho sentito nonostante le storie siano elaborate ed esagerate. Volevo creare un mondo con un grande senso della realtà".