30 novembre 2021, ore 10:39 , agg. alle 12:13
Il militare, fuori servizio e disarmato, è intervenuto per bloccare i due malviventi ma è stato raggiunto da 3 coltellate. Ricoverato all'ospedale San Giovanni Bosco, è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico e ora è fuori pericolo. Il minorenne si è costituito ieri, il complice questa mattina
Si sono costituiti i due autori della rapina alla farmacia di Torino, in cui è rimasto ferito un carabiniere di 53 anni, intervenuto fuori servizio per bloccare i due malviventi. Si tratta di un 16enne, che si è presentato ieri al commissariato di polizia Madonna di Campagna, e di un 18enne che si è consegnato solo questa mattina alla stazione dei carabinieri di Falchera, alla periferia della città. Il militare è stato sottoposto a un delicato intervento nella notte e ora è ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale San Giovanni Bosco.
La ricostruzione
Gli investigatori hanno già ricostruito quanto avvenuto ieri nella farmacia di Corso Vercelli. I due malviventi sono entrati nel locale mentre il brigadiere Maurizio Sabbatino, operativo presso la compagnia Oltre Dora, si trovava al bancone. Disarmato, il militare si è qualificato e, per cercare di distrarre i due, ha tirato loro degli oggetti. I rapinatori hanno reagito sparando con un pistola scacciacani. Sabbatino, resosi conto dell’inoffensività della rivoltella, ha ingaggiato un violenta colluttazione con i due ladri, uno dei quali, pare il minorenne fermato, lo ha colpito con tre coltellate al torace e a una gamba. I fendenti lo hanno raggiunto al polmone e al fegato. I rapinatori sono fuggiti a bordo di uno scooter, lasciando il militare a terra in un lago sangue. Trasportato in codice rosso all’ospedale San Giovanni Bosco, il brigadiere è stato sottoposto nella notte a un delicato intervento chirurgico, durato 4 ore. Ora si trova nel reparto di rianimazione ma , secondo i medici, è fuori pericolo.
Caccia al complice
La vicenda ha suscitato sgomento in città. Il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, ha espresso la sua piena solidarietà all'Arma dei Carabinieri e la sua vicinanza al brigadiere ferito. Il presidente di Federfarma, Marco Cossolo, e l'amministratore delegato di Farmacie Comunali di Torino, Davide Cocirio, hanno ringraziato l’Arma e il militare intervenuto, ma hanno anche evidenziato i problemi di sicurezza che ruotano attorno al lavoro dei farmacisti, sempre più spesso nel mirino dei malviventi.