17 marzo 2019, ore 17:00
La donna intratteneva una relazione con un amico della figlia
Una donna è stata arrestata in provincia di Torino con l’accusa di atti sessuali con minorenne e cessione di stupefacenti. L’accusata, un’infermiera quarantaduenne, ha intrattenuto una relazione con un amico della figlia, tredicenne all'epoca dei primi fatti. La relazione sarebbe iniziata a dicembre di due anni fa per poi finire a gennaio di quest’anno. Dalle indagini, dirette dalla procura di Ivrea, è emerso che i due, quando erano insieme, facevano uso di marijuana. I primi sospetti sono partiti dallo zio, in una serata in cui, riaccompagnando il nipote con degli amici, aveva notato la troppa complicità che c'era tra i due, tanto che la donna aveva offerto al minore il suo drink alcolico per farglielo assaggiare. Anche la madre, dopo essere stata allertata dallo zio, ha iniziato a notare alcune stranezze del figlio, che hanno portato poi alla denuncia ai carabinieri, che dopo mesi di indagini e intercettazioni hanno arrestato l'infermiera.