Torna il freddo e torna la neve anche lungo le coste e in pianura a bassa quota
Torna il freddo e torna la neve anche lungo le coste e in pianura a bassa quota
09 gennaio 2022, ore 10:00
L’allerta della Protezione civile coinvolge soprattutto la parte centrale del nostro paese. Dalle prime ore del mattino nevicate in estensione dai settori alpini occidentali sull'Emilia-Romagna. Quindi Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise
Archiviato l’anomalo clima mite del passaggio tra il vecchio e il nuovo anno, in questo secondo week end del mese ritorna l’inverno, con temperature – già da ieri sera e ancora stanotte - in rapido calo da nord a sud. L’apice del freddo è previsto tra oggi e martedì grazie all’afflusso di correnti di origine artica. E gli esperti prevedono che le nevicate abbondanti da Alpi e Appennino si estendano sull’Emilia Romagna e a cascata anche sulle regioni centrali, specie quelle del versante adriatico, con la possibilità che la neve faccia la sua comparsa anche a bassa quota, perfino lungo le coste. La Protezione civile ha emesso un’allerta gialla per sette regioni.
NEVE A BASSA QUOTA AL CENTRO-NORD
Nevicate già nelle prime ore del mattino in Lombardia ed Emilia Romagna fino a bassa quota e un progressivo peggioramento al centro a partire dalla Toscana verso Sud. Nell’avviso della Protezione civile si prevedono, inoltre, nevicate a quote superiori a 400-600 metri sui settori orientali di Umbria e Lazio e sull'Abruzzo, in estensione nel pomeriggio sul Molise, con apporti al suolo da deboli a moderati e possibili sconfinamenti fino a bassa quota sull'Abruzzo. Ed è allerta gialla per rischio idrogeologico, per rischio temporali e per rischio idraulico su Abruzzo, Molise e su alcuni settori di Lazio, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.
ALLERTA NEVE NEL LAZIO
Nella nota della Protezione Civile del Lazio si legge "Il Centro Funzionale Regionale rende noto che il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso l'avviso di condizioni meteorologiche avverse con indicazione che da domenica mattina e per le successive 24-36 ore si prevedono nevicate a quote superiori ai 400-600 metri, specie sui settori più orientali della regione, con apporti al suolo da deboli a moderati. Il Centro Funzionale Regionale ha effettuato la valutazione dei Livelli di Allerta/Criticità e ha pertanto inoltrato un bollettino con allerta gialla per neve su Appennino di Rieti, Aniene e Bacino del Liri".
LE PREVISIONI METEO NEGLI ALTRI GIORNI
Sarà un inizio settimana di pieno inverno: domani la massa di aria fredda si allargherà dalle regioni centrali al sud Italia. Sono previste nevicate abbondanti sull’Appennino meridionale, fiocchi bianchi su montagne e colline fino a 400-500 metri di altitudine tra Campania, Basilicata e Molise. Freddo e neve probabile anche in Puglia e Calabria. Nubi e pioggia in Sicilia e Sardegna e forti nevicate in montagna.