Giovanni Toti a RTL 102.5, Genova non rimanga stritolata in una guerra di posizioni ideologiche. Ricostruisca chi può farlo in fretta, anche Autostrade"
20 agosto 2018, ore 10:42
Il governatore della Liguria, Genova non rimanga stritolata in una guerra di posizioni ideologiche
“Oggi consegniamo i primi 15 alloggi agli sfollati di Genova, non è un’operazione così banale come può apparire, bisogna rendere compatibili gli alloggi che abbiamo con le esigenze dei nuclei familiari che vengono selezionati dal Comune di Genova. Altre 40 case, già arredate, saranno consegnate entro una ventina di giorni. Stiamo avviando i lavori di ristrutturazioni di un lotto di altri 100 appartamenti e così via. Stiamo facendo in modo che nel giro di 8-10 settimane, entro la metà di novembre, tutti abbiano un tetto sulla testa. Così sarà”. Lo ha detto Giovanni Toti, ospite stamattina di Non Stop News, trasmissione di informazione condotta da Barbara Sala e Fulvio Giuliani, in onda su Rtl 102.5 e in Radiovisione sul canale 36 del Dt e sul 750 di Sky.
A proposito della ricostruzione del ponte, il governatore della Regione Liguria ha spiegato: “Potrebbe prevedere la necessità di sgomberare altre case. Farei ricostruire il ponte ad Autostrade? Io lo farei ricostruire a chi è più veloce, perché quel ponte è vitale per Genova. Chi è in grado di ricostruire – in condizioni di sicurezza e sotto il controllo del Ministero delle Infrastrutture e degli enti locali – lo faccia. Autostrade per l’Italia andrà incontro a tutte le inchieste del caso, comprese quelle penali, perché una tragedia del genere non può restare impunita, ma la cosa principale per la città di Genova è che non rimanga stritolata in una guerra di posizioni ideologiche. Bisogna mettere mano alle ruspe e ai cantieri. Chi può dare una mano su questo, a prescindere da qualunque altra considerazione, la dia.
Sul fronte viabilità, Toti ha infine chiarito che “cominceranno i cantieri nel porto lato mare per la viabilità aggiuntiva, il famoso bypass portuale, la nuova strada dentro i terreni che Ilva ci ha concesso che ci consentirà di alleggerire il traffico”, e che in questo senso la situazione difficile durerà ancora qualche settimana.
Sul fronte viabilità, Toti ha infine chiarito che “cominceranno i cantieri nel porto lato mare per la viabilità aggiuntiva, il famoso bypass portuale, la nuova strada dentro i terreni che Ilva ci ha concesso che ci consentirà di alleggerire il traffico”, e che in questo senso la situazione difficile durerà ancora qualche settimana.