Tragedia a Torre del Greco, bimbo di 2 anni trovato morto in mare, forse gettato in acqua dalla madre
Tragedia a Torre del Greco, bimbo di 2 anni trovato morto in mare, forse gettato in acqua dalla madre
03 gennaio 2022, ore 11:27 , agg. alle 11:43
Il corpicino è stato individuato in mare da alcune persone che poco prima avevano bloccato una donna, poi risultata la madre del bimbo, che tentava di togliersi la vita. Sono in corso le indagini per ricostruire la dinamica. Sul luogo della tragedia una piccola croce per onorare la piccola vittima
Ha suscitato sgomento in tutta Torre del Greco, in provincia di Napoli, la vicenda del bimbo di 2 anni ritrovato morto in mare la scorsa notte. Le indagini dei carabinieri sono in corso ma al momento si va verso la conferma dello scenario più drammatico: il piccolo potrebbe esser stato gettato in mare dalla madre. Il fatto è avvenuto intorno alle 22,30 nella zona della Scala, a ridosso dell'area portuale della città vesuviana, non distante dagli ex Molini Meridionali Marzoli. Secondo le prime ricostruzioni, il cadavere è stato notato in acqua da alcune persone presenti sul posto, dopo che pochi minuti prima erano riusciti a bloccare i tentativi di una donna di togliersi la vita. Alcuni si sarebbero gettati in acqua per recuperare il corpicino ma a quel punto i tentativi di rianimazione del personale del 118 sono apparsi del tutto inutili. Una volta giunti sul posto, i militari dell’Arma hanno accertato che la donna in realtà era la madre del bambino. Portata in caserma, è stata ascoltata dagli inquirenti e dal magistrato della Procura della Repubblica che indagano sul fatto. Non sono chiare le sue condizioni fisiche e psicologiche. Ciò che si sa è che madre e figlio erano residenti proprio a Torre del Greco.
La piccola croce
L’area dove è avvenuto il fatto è stata sottoposta a sequestro da parte dell’autorità giudiziaria. Gli inquirenti per tutta la notte hanno eseguito rilievi nel tentativo di ricostruire la dinamica. Bisognerà comprendere con certezza quanto successo, se vi siano responsabilità della donna nella morte del figlioletto e se il decesso sia avvenuto per annegamento o prima che il bimbo fosse gettato in mare. Fondamentale per questo sarà l’esame autoptico che sarà eseguito nelle prossime ore. Per il momento la salma è stata posta sotto sequestro ed è a disposizione del medico legale. Sul luogo della tragedia resta una piccola croce in legno costruita in modo artigianale in fretta e furia e posta da qualcuno per onorare la piccola vittima.
"una tragedia terribile"
La vicenda ha suscitato sconcerto tra i cittadini di Torre del Greco. Molti, affacciati alla finestra, hanno seguito fino a mattina le operazioni degli investigatori lungo il litorale. ''Per tutta la notte e' stato un via-vai di auto e mezzi di soccorso - racconta una persona del posto - Non dimenticherò mai quanto accaduto.” “Non e' pensabile che una mamma arrivi ad uccidere il figlio piccolo. È una tragedia terribile”, ha commentato un’anziana. Nella mente il dramma del bimbo, forse ucciso da chi lo ha messo al mondo e per questo ancora più doloroso.