Tragedia alle Terme di Cretone, muore bimbo di otto anni Photo Credit: Fotogramma.it
18 agosto 2023, ore 10:00
Stephan è caduto in vasca durante la manutenzione, ed è stato risucchiato dallo scarico di una delle piscine. La dinamica della tragedia nonè ancora chiara, indagano i Carabinieri di Monterotondo
Una giornata in piscina finita in tragedia ieri alle Terme di Cretone, a Palombara, vicino Roma. Stephan, 8 anni è stato risucchiato dallo scarico di una delle tre piscine mentre erano in corso dei lavori di pulizia e svuotamento. I genitori del piccolo, sotto choc, non sono stati in grado di spiegare cosa sia accaduto. Il bambino potrebbe essere rimasto in acqua dopo la chiusura dell’impianto, di solito annunciata ai bagnanti, oppure è caduto o si è tuffato quando le operazioni di svuotamento erano già cominciate. Stephan è stato risucchiato dalle pompe di drenaggio. Alcune persone si sarebbero tuffate in acqua per cercare di salvarlo, rischiando a loro volta di essere trascinate nella condotta dove il corpo del piccolo è rimasto incastrato. I sommozzatori dei vigili del fuoco sono riusciti a recuperarlo intervenendo nella parte di uscita dello scarico dell’acqua, fuori quindi dalla piscina. Delle indagini si occupano i carabinieri di Monterotondo che dovranno stabilire come mai la manutenzione era cominciata sebbene ci fossero ancora dei clienti. La Procura di Tivoli dovrà ora attendere la relazione sull'incidente, la salma del piccolo è a disposizione dell'Autorità giudiziaria per l'autopsia.
I PRECEDENTI
Non è il primo incidente che vede coinvolto un bambino. Il 10 luglio del 2021 il piccolo Edoardo di 8 anni ha rischiato di morire in una delle vasche: a salvarlo fu Michele Maiellari, un pneumologo dell'ospedale di Acquaviva delle Fonti. Il piccolo fu recuperato dai bagnini e il medico lo salvò con un massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca sul bordo della piscina. Durante l'estate sono stati molte le vittime di annegamento. A luglio due piccoli sono morti in piscine da giardino. Aveva solo un anno e mezzo Ecaterina, deceduta a Casaltone, frazione del comune di Parma. La bambina era assieme a una sorella nel cortile di casa, quando è finita con la testa sotto l'acqua. Inutili anche i tentativi di rianimare e di portare di corsa in ospedale Francesco, due anni, che la sera del 3 luglio è morto nella piscina montata dalla famiglia nel giardino di casa a Sant'Antonio di Mercadello, nel territorio di Novi di Modena. Forse è caduto in acqua per recuperare un giocattolo: lo ha scoperto il padre, che si era assentato per pochi istanti. A giugno invece un altro bambino di due anni è morto dopo esser caduto nella piscina di casa, a None, in provincia di Torino. E sempre a giugno è morto all'ospedale di Borgo Trento a Verona un bambino tedesco di 3 anni ricoverato d'urgenza dopo essere caduto in una piscina a Lazise. Alla fine di maggio morì annegato in una piscina nella zona di Centocella a Roma, un bambino di tre anni: il piccolo si sarebbe allontanato dalla famiglia con cui stava partecipando ad una festa e avrebbe superato una recinzione per poi raggiungere la piscina.