Tragedia in Russia: diciottenne uccide 6 persone all'Università di Perm. L'attacco annunciato sui social

Tragedia in Russia: diciottenne uccide 6 persone all'Università di Perm. L'attacco annunciato sui social

Tragedia in Russia: diciottenne uccide 6 persone all'Università di Perm. L'attacco annunciato sui social


Un giovane studente ha aperto il fuoco contro colleghi e professori nella mattinata di oggi, uccidendo 6 persone e ferendone altre 24.

Arrivano aggiornamenti sul bilancio dell’attentato di questa mattina all’Università di Perm, in Russia. Allo stato attuale le fonti ufficiali registrano 6 persone uccise e 24 ferite, di cui 19 avrebbero riportato ferite da arma da fuoco. A sparare un giovane studente dell’Ateneo in preda a un raptus omicida volto a eliminare studenti e professori.


L’attentato

Le forze di polizia sono riuscite in poco tempo a identificare l’attentatore: si tratta di Timur Bekmansurov, diciottente iscritto alla facoltà di legge dell’Università e specializzando in scienze forensi. Giunto in Ateneo nel corso della mattinata, il giovane si è presentato armato e pronto a uccidere senza criterio i suoi colleghi e docenti, seminando il panico. Secondo quanto riporta l’agenzia Tass, alcuni studenti si sono chiusi negli auditorium dell'università per nascondersi dall’aggressore, mentre sono diventati virali sui social i video di altri ragazzi che hanno scelto di lanciarsi dalle finestre del primo piano per tentare la fuga.

Per quanto riguarda la dinamica dell’arresto, nel corso della mattinata sono state varie le versioni diffuse alla stampa. Secondo una prima versione, confermata da fonti ufficiali, il giovane attentatore sarebbe stato braccato dagli agenti delle forze di polizia, costretti a ucciderlo per bloccare la sua furia omicida. Solo in un secondo momento è arrivata la smentita: il diciottenne, ferito dopo aver resistito all’arresto, è vivo e si trova ora in ospedale. A riportarlo il Moscow Times, che ha confermato anche il coinvolgimento sul caso della Commissione investigativa russa, organo che indaga sui crimini più gravi.


Il post che annunciava la tragedia

A rendere ancora più inquietante la dinamica dell’aggressione, un post pubblicato dall’attentatore qualche ora prima della strage. Non è la prima volta che ci troviamo di fronte a una dinamica simile: il killer che annuncia le sue intenzioni sui social. In questo caso il diciottenne aveva caricato sui suoi profili una foto vestito di nero e armato del fucile con cui avrebbe di lì a poco ucciso. La didascalia lasciava presagire il pericolo: “Odio me stesso, ma voglio fare del male a tutti quelli che si mettono sulla mia strada”. Nel post, in seguito, il ragazzo specificava la non appartenenza ad alcuna organizzazione terroristica o estremista. Avrebbe dunque agito da solo, per motivi ancora da appurare.

Il cordoglio delle autorità russe

Varie le manifestazioni di vicinanza da parte delle massime autorità russe. Appreso dell’attentato, è arrivata subito la comunicazione di cordoglio alle famiglie delle vittime da parte del Presidente Russo Vladimir Putin, mentre nell’Università teatro della tragedia si sono recati il ministro della Sanità Mikhail Murashko e la ministra della Scienza Valery Falkov.



Argomenti

attentato
perm
rtl1025
russia
strage
studente
università

Gli ultimi articoli di Massimo Lo Nigro

  • Assalti ai bancomat con esplosivi, 8 arresti

    Assalti ai bancomat con esplosivi, 8 arresti

  • Raccolta differenziata, Bologna la città più virtuosa. In Italia al 66,6%

    Raccolta differenziata, Bologna la città più virtuosa. In Italia al 66,6%

  • Cercasi autisti di bus, in Italia ne mancano 10mila

    Cercasi autisti di bus, in Italia ne mancano 10mila

  • Andria: 59enne attende 10 ore al Pronto Soccorso, si allontana spazientito e muore poco dopo

    Andria: 59enne attende 10 ore al Pronto Soccorso, si allontana spazientito e muore poco dopo

  • Vacanze: tra Natale e Capodanno oltre 16 milioni di turisti in Italia

    Vacanze: tra Natale e Capodanno oltre 16 milioni di turisti in Italia

  • Il nuovo codice della strada in vigore da domani, ecco tutte le novità

    Il nuovo codice della strada in vigore da domani, ecco tutte le novità

  • Scioperi: oggi tocca agli NCC. Domani disagi tra le 9 e le 13 per i mezzi pubblici

    Scioperi: oggi tocca agli NCC. Domani disagi tra le 9 e le 13 per i mezzi pubblici

  • Bressanone: babysitter si ubriaca e perde i sensi, con lei una bimba di 2 anni

    Bressanone: babysitter si ubriaca e perde i sensi, con lei una bimba di 2 anni

  • “Un anno di ricerche”: ecco le parole più googlate in Italia nel 2024

    “Un anno di ricerche”: ecco le parole più googlate in Italia nel 2024

  • Giornata contro la corruzione: il Lazio la regione con più inchieste

    Giornata contro la corruzione: il Lazio la regione con più inchieste