Tragedia sul set, ad Alec Baldwin era stato detto che la pistola fosse scarica
23 ottobre 2021, ore 15:30 , agg. alle 16:31
Secondo la BBC la responsabile delle armi durante le riprese era al suo primo incarico
"Pistola fredda". È così che nel gergo cinematografico si indica un'arma scarica da utilizzare per le scene. All'attore Alec Baldwin, che nelle scorse ore ha esploso un colpo accidentalmente proprio da una di quelle pistole uccidendo la direttrice della fotografia e ferendo gravemente il regista, era stata consegnata un'arma definita appunto "fredda", ossia scarica. Baldwin si trovava in Nuovo Messico per le riprese del film western "Rust". Sono in corso le indagini da parte degli inquirenti e della casa di produzione, intenzionata a far luce su quanto accaduto. La BBC ha fatto sapere che la responsabile del controllo delle armi sul set di Santa Fe era una giovane di vent'anni al primo incarico.
La consegna
La pistola era stata recapitata ad Alec Baldwin da un assistente alla regia che gli aveva indicato fosse sicura, non essendo a conoscenza del fatto che fosse carica. Sono i primi documenti delle indagini a rivelarlo, dopo che la direttrice della fotografia Halyna Hutchins ha perso la vita e il regista Joel Souza è rimasto gravemente ferito. David Halls, questo il nome dell'assistente, non sapeva che l'arma avesse proiettili veri prima di consegnarla a Baldwin gridando "cold gun", indicando quindi che l'arma non fosse carica. Gli inquirenti hanno sequestrato tutte le armi e le munizioni presenti nel set, le macchine fotografiche e le apparecchiature informatiche e gli abiti indossati dagli attori al momento della sparatoria. Lo sceriffo di Santa Fe ha fatto sapere che l'indagine "rimane aperta" e che non sono state presentate accuse.
Fare chiarezza
La Rust Movie Productions, società di produzione del film Rust, ha avviato un'indagine interna dopo quanto accaduto, affermando che "la sicurezza è la nostra priorità. Anche se non siamo a conoscenza di nessuna denuncia sulla sicurezza sul set, condurremmo un'indagine interna sulle nostre procedure".