Trasporto aereo, prezzi alle stelle, scioperi e cancellazioni portano al caos nelle partenze, allarme dei consumatori
Trasporto aereo, prezzi alle stelle, scioperi e cancellazioni portano al caos nelle partenze, allarme dei consumatori
25 giugno 2022, ore 18:36
È caos nel trasporto aereo,tra cancellazioni, mancanza di personale e prezzi impazziti, la denuncia dalle associazioni dei consumatori
C’era grande attesa per la ripresa dei voli, soprattutto per l’estate e la voglia di partire per raggiungere le mete più lontane dopo due anni di restrizioni dovute alla pandemia, ma il trasporto aereo non si è fatto trovare pronto. Le compagnie e soprattutto gli aeroporti, dopo le difficoltà degli ultimi anni, hanno ridotto il personale e costretto quello rimasto a turni anche massacranti. Così negli aeroporti, in diversi Stati europei, si accumulano ritardi e cancellazioni di voli, per la rabbia di chi ha acquistato da tempo i biglietti. A tutto questo caos si è aggiunta la protesta del personale delle compagnie cosiddette low cost, costringendo a terra, anche in Italia, migliaia di passeggeri.
Le proteste delle associazioni dei consumatori
“E’ caos nel settore del trasporto aereo, tra scioperi delle compagnie low cost, tariffe dei biglietti schizzati alle stelle e una raffica di cancellazioni dei voli per il periodo estivo”. Ha denunciato oggi il Codacons. L’associazione dei consumatori lancia l'allarme sulle vacanze estive degli italiani e basandosi sui dati riportato dagli organi di stampa, mette l’accento sulle cancellazioni: le compagnie aeree europee hanno lasciato a terra circa 41mila voli per il periodo estivo, tagliando 6,5 milioni di biglietti e riducendo fortemente i collegamenti.
La causa
Questo caos negli aeroporti sarebbe da imputare alla carenza di personale negli aeroporti. Dopo la pandemia manca infatti personale delle società di handling, in quelle dello smistamento dei bagagli, ma anche nella gestione dei passeggeri a terra e quelli della sicurezza privata. Questa forte mancanza di personale si rifletterà inevitabilmente nei prossimi mesi a causa dell’impennata delle prenotazioni di voli per le vacanze estive. I consumatori avvertono, le prossime settimane potrebbero essere molto difficili a causa di nuove cancellazioni che porteranno inevitabilmente migliaia di passeggeri a terra. Secondo il Codacons, “Il taglio dei voli farebbe lievitare ulteriormente le tariffe dei biglietti aerei ancora disponibili sul mercato, che già oggi raggiungono livelli astronomici”. Secondo i dati Istat, nell'ultimo mese i voli europei hanno subito un rincaro del 127,6% rispetto allo scorso anno, mentre le tariffe dei voli internazionali sono aumentate del 103,3%, e quelle dei voli nazionali del 21,4%.
Lo sciopero delle low cost
Al caos negli aeropoti oggi si è aggiunto lo sciopero dei piloti delle compagnie Low Cost. Oltre 90 i voli Ryanair cancellati in Italia per la protesta di Filt-Cgil e Uiltrasporti per oggi. A questi voli si aggiungono anche i circa 30 cancellati in Toscana per lo sciopero di Toscana aeroporti handling e Toscana aeroporti Spa mentre altre cancellazioni riguardano la protesta proclamata da Uiltrasporti per i lavoratori di Easyjet e Volotea. A livello europeo, secondo fonti sindacali, i voli cancellati sono centinaia. “Condividiamo le ragioni dei lavoratori del trasporto aereo che hanno indetto per oggi - 25 giugno – uno sciopero volto a chiedere più diritti e il rispetto dei contratti, ma ci opponiamo con fermezza a proteste nel periodo delle vacanze estive”. Afferma Assoutenti, che chiede l'intervento del Garante per gli scioperi.