Tre italiani su quattro manderebbero i propri figli a lavorare in campagna
Tre italiani su quattro manderebbero i propri figli a lavorare in campagna Photo Credit: agenziafotogramma.it
21 gennaio 2025, ore 13:30
Secondo Coldiretti la pandemia ha accelerato il ritorno alla terra di molti italiani
Gli italiani riscoprono la passione per le attività agricole. A testimoniarlo alcuni dati Censis ripresi da Coldiretti, secondo cui aumentano sensibilmente i genitori che valutano positivamente il lavoro nei campi e sarebbero felici se i propri congiunti trovassero un impiego nel settore.
I dati
Tre italiani su quattro, circa il 74%, sognano il lavoro nei campi per i propri figli o nipoti. Il trend di apprezzamento verso il lavoro agreste sembra abbia avuto un boost significativo proprio nel periodo della pandemia: già nel 2020, infatti, si rilevava un aumento del 30% dei cittadini che avrebbero consigliato questa strada ai propri pargoli. Si tratta di un vero e proprio mutamento culturale che, negli ultimi anni, ha influenzato anche le scelte relative al percorso scolastico. Non a caso, proprio nell’anno del Covid è stato registrato un aumento significativo degli studenti interessati agli indirizzi agricoli delle scuole superiori. In testa, gli istituti professionali in Agricoltura, Sviluppo Rurale, Valorizzazione dei prodotti del territorio e Gestione delle risorse forestali e montane, insieme agli istituti tecnici con indirizzo Agraria, Agroalimentare e Agroindustria.
Insomma, la formazione nel nostro Paese in questo ambito è solida e lo testimonia anche il numero di attività italiane del settore condotte da giovani che hanno scelto di impegnarsi in agricoltura: sono 52mila gli imprenditori agricoli under 35 in Italia, tra chi ha continuato l’attività di famiglia e chi, invece, si è dedicato provenendo da altre esperienze. Un settore di eccellenza che – secondo dati elaborati dal Centro Studi Divulga – ci porta ai primi posti in Europa anche in termini di fatturato: la produzione standard nel nostro Paese è di 4.296 euro a ettaro, circa il doppio rispetto alla media Ue di 2.207 euro a ettaro.
L’Oscar Green di Coldiretti
Proprio nell’ottica di promuovere le idee innovative dei giovani agricoltori, Coldiretti ha pensato un premio per incentivare gli imprenditori più creativi: l’Oscar Green. Quest’anno sono 5 le categorie di concorso per cui ci si può candidare:
- "Campagna Amica: Custode di Biodiversità'' dedicata ai progetti che promuovono i prodotti dell'agroalimentare italiano avvalendosi di forme di commercializzazione ispirate alla filiera corta (come mercati contadini), incentivando anche il turismo nelle aree rurali;
- ''Impresa Digitale e Sostenibile'' per le imprese che, attraverso la digitalizzazione, lavorano e producono in modo ecosostenibile puntando a implementare sistemi di economia circolare, producendo energia e risparmiando risorse naturali.
- ''Coltiviamo insieme'' per tutti quei modelli di imprese, cooperative/consorzi, soggetti pubblici capaci di creare reti sinergiche con i diversi soggetti della filiera agricola per il benessere della collettività, in progetti di partenariato.
- "Agri-Influencer” è rivolta a tutte quelle imprese che promuovono le loro attività attraverso l'uso dei moderni canali di comunicazione, con i loro eventi o con le loro pagine social.
- ''+Impresa'', infine, premia le aziende agricole che si confrontano in un contesto sempre più sfidante ed internazionale nel quale la capacità di visione dell'imprenditore diviene componente fondamentale.