24 marzo 2017, ore 09:43 , agg. alle 11:38
E' successo a Giugliano, per otto dei presunti responsabili è stato disposto l’accompagnamento in comunità
Orrore a Giugliano, nel napoletano. Un gruppo di 11 minori, di cui tre non ancora quattordicenni, hanno abusato sessualmente di un ragazzino di tredici anni. Dopo la denuncia della madre sono intervenuti i Carabinieri: per otto presunti responsabili è stato disposto l’accompagnamento in comunità.
Le violenze subite da questo ragazzino di Giugliano, in provincia di Napoli, che ha una lieve disabilità mentale sarebbero andate avanti per quattro anni. I suoi aguzzini suoi coetanei, ma anche più piccoli. I particolari di questa storia sono terribili e si fa fatica a raccontarli: la vittima è stata violentata, secondo quanto hanno ricostruito le indagini dei carabinieri, in strada, in casa di uno dei componenti del branco, tutti quattordicenni e finiti ora in casa famiglia eccetto tre più piccoli che sono stati affidati ai genitori, ma anche in un campo di calcetto. A denunciare le violenze, la mamma del tredicenne che aveva notato degli atteggiamenti ambigui del figlio con il branco di ragazzini. Le indagini poi hanno confermato le violenze. Ora la vittima è assistita da uno psicologo. I responsabili più grandi saranno ascoltati dal magistrato del tribunale dei minori. Sono accusati di violenza sessuale e sequestro di persona. I tre minori di 14 anni non sono imputabili.