15 dicembre 2022, ore 17:00
In arrivo nelle tasche degli italiani circa 47 miliardi di euro che però non saranno sempre destinati ai regali di Natale; c'è chi usa la tredicesima per pagare bollette e rate del mutuo
Non solo doni da mettere sotto l'albero: parte delle tredicesime saranno destinate al pagamento di bollette, mutui, rate e tasse come l'Imu in scadenza. Lo rileva un'indagine di Coldiretti in cui si evidenzia che la mensilità aggiuntiva di fine anno aiuta i 34 milioni di italiani ad affrontare i forti rincari determinati dai costi energetici ma coincide anche con il saldo dell'Imu che rappresenta una componente importante del peso fiscale di fine anno. Da segnalare peraltro, continua la Coldiretti, che quest'anno appena il 25% può destinarla al risparmio di fronte alle incertezze sul futuro mentre il restante 4% ha altri programmi.
Il budget per i regali poco al di sotto di 170 euro
Analizzando altri dati in arrivo da Federconsumatori, la spesa media a persona per fare i doni di Natale ammonta a 168 euro, con regali acquistati prevalentemente online, canale privilegiato dal 70% dei più giovani, e presso i negozi della propria città. Tra i regali più gettonati, libri, vestiti e scarpe, soldi, prodotti di bellezza e soprattutto l'enogastronomia. Molto in voga infatti i regali nel settore alimentare (+7% rispetto al 2021), privilegiando gli acquisti nei negozi di vicinato o in punti vendita che commercializzano prodotti tipici e a km0.
Prezzi aumentati per alberi e addobbi
Sul fronte dei rincari a segnare gli aumenti maggiori sono alberi sintetici e addobbi tipici del Natale aumentati, rispetto al 2021, dal +24% al +27% i primi e dal +12% al +30% i secondi. Lievitano anche i prezzi dei prodotti scelti come regali "low cost" (fino al +50%), dei giocattoli (dal +5% al +41%), degli articoli da regalo piu' tradizionali (dal +4% al +25%) e gli Hi tech (fino al +25%). Per orientarsi, segnala Federconsumatori, la scelta si basa principalmente sul criterio del costo con oltre 12 milioni di italiani, circa il 27% in più rispetto al 2021, che hanno deciso di anticipare lo shopping natalizio nella settimana del Black Friday approfittando degli sconti, specialmente per i regali più costosi. Tra i più richiesti si trovano articoli tecnologici, piccoli viaggi, libri, denaro o gift card, oltre ai vestiti. Molto richiesto il buono o la gift card per accedere a piattaforme di streaming per vedere film, serie tv o ascoltare musica.
Settore alimentare in tendenza
Abbiamo visto come il settore eno-gastronomico sia tra i più gettonati per i doni ma non è certo quello più economico. Gli aumenti nei generi alimentari, rileva Federconsumatori, variano da un minimo del +2% a picchi del +52%, a causa anche dei rincari sui prezzi di molte merci e materie prime. Tuttavia, sottolinea l'Osservatorio, "gli italiani non sono disposti a ridimensionare la spesa in alimenti da mettere in tavola o da offrire in dono, sebbene si attenda un atteggiamento estremamente previdente su tutti gli altri acquisti". Anche il criterio della sostenibilità prende sempre più piede: circa l'85% degli italiani considera i prodotti "verdi" più innovativi e qualitativamente più elevati. Il 2022, inoltre, è segnato da un Natale in cui vince il parametro dell'utilità e della qualità rendendo protagonista delle feste l'enogastronomia di qualità e il Made in Italy: ricercatissimi sono i regali food come miele (con circa il +300% di richieste), vini, formaggi, prodotti tipici e creazioni culinarie home made (marmellate, biscotti, liquori aromatizzati), ma anche corsi di cucina, percorsi degustazione e kit per cene all'altezza di ristoranti stellati.