Trent'anni senza Muro, Berlino celebra la giornata della caduta con musica e luci
Trent'anni senza Muro, Berlino celebra la giornata della caduta con musica e luci
09 novembre 2019, ore 08:00
agg. 11 novembre 2019, ore 11:56
Alla Porta di Brandeburgo è previsto uno show "crossmediale" perché composto da musica, video, recitazione, giochi di luci e racconti di testimoni dell'epoca
Con un caleidoscopio di gesti simbolici e discorsi commemorativi, spettacolari installazioni e immagini storiche sui maxischermi, Berlino si appresta a celebrare oggi il trentennale della caduta del Muro. La giornata comincerà tra poco con l'arrivo al palazzo presidenziale Bellevue dei capi di Stato di Polonia, Ungheria, Repubblica ceca e Slovacchia, i Paesi del blocco comunista sbriciolatosi dopo il 1989. I presidenti visiteranno il Memoriale del Muro che conserva impianti di confine con tutte le loro installazioni, compresa la striscia della morte, oltre a 212 metri della barriera di cemento che divise Berlino e il mondo per 28 anni. Presso l'articolato complesso del Memoriale è in programma fra l'altro un discorso del presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier, una commemorazione con la cancelliera Angela Merkel nella Cappella della riconciliazione e l'accensione di candele al Monumento nazionale per le vittime della dittatura comunista. Saranno presenti a Berlino pure diversi ministri degli Esteri, tra cui il titolare della Farnesina Luigi Di Maio, cui è stato riservato un colloquio bilaterale con il collega tedesco Heiko Maas proprio in un giorno tanto importante. Lo spettacolo - definito "crossmediale" perché composto da musica, video, recitazione, giochi di luci e racconti di testimoni dell'epoca - comincerà alle 18 e si svolgerà alle spalle della Porta di Brandeburgo, le colonne sormontate dalla quadriga di Johann Gottfried Schadow che sono il simbolo di Berlino. Si preannunciano un megaschermo sferico e una folla di decine di migliaia di persone sovrastate da un'installazione intitolata 'Vision in Motion': un tendone fluttuante lungo 150 metri e composto da centomila strisce variamente colorate su cui 30 mila tedeschi hanno scritto speranze e messaggi. Daniel Barenboim, ormai veterano dei concerti per i giubilei della caduta del Muro alla Porta di Brandeburgo, dirigerà una Quinta sinfonia di Beethoven eseguita dall'orchestra della Staatsoper di Berlino. L'esecuzione verrà accompagnata da immagini e filmati storici che ripercorrono la storia del Muro.