Trentuno anni fa il primo episodio dei Simpson, la serie animata più longeva della storia
Trentuno anni fa il primo episodio dei Simpson, la serie animata più longeva della storia
17 dicembre 2020, ore 10:00 , agg. alle 10:24
La famiglia dei Simpson è diventata nel corso degli anni un cult e un fenomeno di costume
Il 17 dicembre del 1989, negli Stati Uniti, andò in onda il primo episodio dei Simpson, una serie, ormai conosciuta in tutto il mondo, che è diventata un capitolo importante della storia della televisione.
L'origine della famiglia Simpson
La serie dunque iniziò esattamente 31 anni fa, ma la famiglia Simpson esisteva già. I protagonisti, infatti, creati dal fumettista Matt Groening, avevano già fatto il loro esordio in maniera estemporanea all'interno del programma comico The Tracey Ullman Show su Fox. La serie animata è in onda ancora nel 2020 con la sua trentaduesima stagione. Il cartone è stato in grado, come nessun altro aveva fatto, di fotografare la società americana con i suoi pregi e suoi difetti.
Il primo disegno
Secondo quanto è stato raccontato più volte dai protagonisti di questa storia, Groening disegnò i Simpson in pochi minuti mentre il fumettista attendeva di essere ricevuto dal produttore dello show, che era alla ricerca di nuovi personaggi animati. Su una poltroncina nacquero così Homer, Marge, Lisa, Maggie e Bart. Il disegnatore, per i nomi, prese spunto da quelli della sua famiglia. Unica eccezione Bart, che fu ottenuto anagrammando la parola brat, che significa moccioso. L’animazione dei disegni di Groening fu affidata a Klasky-Csupo, una casa di produzione nella quale lavorava David Silverman, che sarebbe diventato negli anni uno dei più famosi registi dei Simpson, nonché il regista di I Simpson – Il film, unico lungometraggio tratto dalla serie nel 2007. Fu il colorista Gyorgyi Peluce ad avere l'idea di rendere i personaggi gialli, un tratto che li ha da sempre resi riconoscibili in tutto il mondo pur cambiando diverse tonalità con il passare degli anni.
Una famiglia speciale
I membri della famiglia Simpson spesso si mostrano subdoli ed egoisti, ma in ogni episodio riescono comunque a imparare qualcosa che li rende anche più affiatati come famiglia. All'interno della serie abbondano le citazioni, che sono diventate una caratteristica peculiare dei Simpson. Si tratta di riferimenti al cinema, ai libri, alla televisione, alla musica e alla radio. Doppiare il cartone è davvero molto difficile perché ci sono tanti giochi di parole.
La mitica Springfield
La serie animata è ambientata nella cittadina di Springfield. Approfittando della presenza di molte città chiamate Springfield, la Fox e il quotidiano USA Today hanno indetto, nel 2007, una votazione nella quale si chiedeva di scegliere quale fra le tante Springfield fosse la più verosimile all'ambientazione della serie. Il concorso si è concluso con la vittoria della Springfield del Vermont, che ha così conseguito l'onore di ospitare la prima mondiale de I Simpson – Il film.
Amati dalla critica
I Simpson sono stati lodati da diversi critici televisivi americani. Nel 1990, solo un anno dopo il debutto, la rivista Entertainment Weekly li ha definiti "la rappresentazione della famiglia americana più complessa, disegnata come semplice cartone animato. È questo fantastico paradosso a portare via milioni di telespettatori dai tre principali network per concentrarsi sui Simpson". Ken Tucker, autore dell'articolo, aggiunse in seguito che lo show è "un fenomeno pop-culturale, un cartone da prima serata che attira l'intera famiglia".