Trovati scheletri di 5 persone vicino alla casa di Hermann Goering, in Polonia
02 maggio 2024, ore 18:53
Le ossa di tre adulti, un adolescente ed un neonato, rinvenute accanto all'abitazione del braccio destro di Adolf Hitler
Gli scheletri di cinque persone, privi di mani e piedi, sono stati scoperti fra le rovine di una casa appartenuta un tempo ad Hermann Göring, uno dei più fidati collaboratori di Adolf Hitler. Il macabro ritrovamento si deve a un team tedesco-polacco di ricercatori amatoriali, che stavano esplorando il sito, oggi in Polonia, noto come "tana del lupo". I resti umani sarebbero appartenuti a tre adulti, un adolescente e un neonato, probabilmente di una famiglia sepolta nel retro della casa di Göring. Sarà adesso la procura polacca a stabilire se vi sia un nesso con le uccisioni di massa dei nazisti. Gli scheletri sono stati trovati in quello che sembra essere un bagno ed erano disposti l'uno accanto all'altro, rivolti nella stessa direzione, all'esterno di una casa occupata dal gerarca nazista, uno dei più potenti leader nella Seconda Guerra Mondiale ed amico intimo di Adolf Hitler. Accanto ai resti c'erano tavole bruciate e pezzi di infrastrutture fognarie, ma nessuna traccia di vestiti. Sono state rinvenute anche delle ceneri e una chiave bruciata, poi un frammento di cranio. Costruita deliberatamente a chilometri di distanza dal primo centro abitato, la Tana del Lupo era il quartier generale dei nazisti sul fronte orientale, con una superficie di 6,5 chilometri quadrati. Secondo la Fondazione Latebra, la fortezza fu teatro dell'Operazione Valchiria, un tentativo di assassinio contro Hitler nel luglio 1944, prima di essere distrutta nel gennaio 1945 per evitare che cadesse nelle mani dell'esercito sovietico in avanzata.