27 aprile 2021, ore 15:16 , agg. alle 16:39
Rinvenuto nell'Adige, il figlio Benno ha confessato il duplice omicidio dei genitori ed ora è in carcere
La conferma è arrivata dall'avvocato Carlo Bertracchi, legale di Madè Neumair, sorella di Benno: il corpo trovato questa mattina nel fiume Adige, a Ravina di Trento, è di Peter Neumair. L'identificazione sarebbe avvenuta tramite alcuni effetti personali trovati sul corpo, in particolar modo dall'orologio. Ora sarà necessario attendere l'esame del Dna per la conferma definitiva, ma non sembrerebbero esserci dubbi. Il corpo, scomparso lo scorso 4 Gennaio è affiorato nei pressi di una pista ciclabile che costeggia il letto del fiume ed è stata una persona che stava passeggiando con il proprio cane ad avvistarlo e a dare l'allarme.
Una lunga ricerca
Peter Neumair e la moglie, Laura Perselli, erano scomparsi da casa lo scorso 4 gennaio, ed i sospetti degli inquirenti si erano concentrati da subito sul figlio della coppia, Benno, istruttore di fitness. Gli inquirenti iniziarono subito le ricerche nella zona, in particolar modo nel fiume Adige, da cui il 6 febbraio riemerse il cadavere della donna. Del corpo di Peter invece nessuna traccia. Nei giorni scorsi le ricerche erano ricominciate dopo un periodo di sosta, perché con l'innalzarsi delle temperature dell'acqua generalmente i corpi riaffiorano. Così stamane il ritrovamento del corpo dell'uomo.
La confessione del figlio
Dopo settimane in cui aveva negato ogni coinvolgimento nella vicenda, il figlio Benno, arrestato alla fine di Gennaio, ad inizio Marzo era crollato, confessando di aver ucciso i genitori strangolandoli, e di avere poi buttato i corpi nel fiume Adige. il movente del gesto risiederebbe nei rapporti tesi tra il giovane e la coppia, aggravati da problemi psichici dello stesso Benno.