10 ottobre 2018, ore 16:11
Indagine in provincia di Napoli, coinvolti due finanzieri ed un avvocato, 14 misure cautelari
Se ti rompevi un braccio cadendo nella vasca da bagno, oppure se avevi graffiato la vettura parcheggiandola nel box, potevi avvalerti dei servigi di un gruppo di raffinati truffatori che con la loro capillare rete di competenze ti faceva avere un rimborso dalla compagnia assicurativa simulando un falso incidente. Lo ha scoperto la guardia di finanza di Torre Annunziata (Napoli) che oggi ha notificato 14 misure cautelari ad altrettante persone tra cui figurano anche due finanzieri e un avvocato. I finanzieri, nel corso delle indagini, hanno individuato una quarantina di truffe, e quantificato rimborsi illeciti per diverse centinaia di migliaia di euro. Il gruppo di truffatori che organizzava i falsi incidenti era capeggiato da Salvatore Verde, gia' finito in carcere con l'accusa di avere corrotto un giudice di pace. Si era organizzato con diversi ''agenti'' sparsi sul territorio che avevano il compito di procacciare gli ''affari''.