Tu si que vales, il talento scandito dal tempo
"Tu si que vales", il talento scandito dal tempo
12 settembre 2015, ore 08:00 , agg. alle 09:05
Tornano Maria De Filippi, Gerry Scotti, Rudy Zerbi affiancati da Mara Venier.
Stasera il ritorno in prima serata su Canale 5 dei quattro giudici di "Tu si que vales" Maria De Filippi, Gerry Scotti, Rudy Zerbi affiancati da Mara Venier. Padroni di casa Belen Rodriguez e Francesco Sole che per la seconda edizione consecutiva conducono lo show.
Anche quest'anno i giudici sono pronti a lasciarsi sorprendere e divertire davanti alle performances più strane ed emozionanti.
Sul palco si susseguono infatti concorrenti di qualunque età e nazionalità e con qualsiasi tipo di numero artistico: acrobati, vignettisti, imitatori, illusionisti, comici, ballerini, cantanti, cabarettisti, contorsionisti, circensi, cartomanti, pittori, appassionati di inedite specialità. I performer sono alla ricerca dell'approvazione dei giudici nella speranza di sentirsi dire “Tu sì que vales”. A fare da contraltare ai tre insindacabili giurati la giuria popolare, capitanata da Mara Venier.
Ai giudici spetta anche il potere magico della bacchetta che al tocco dell'ologramma di una clessidra che troneggia in studio, permette di diminuire il tempo delle performance a seconda del valore che attribuiscono alla prestazione oppure, qualora un giudice dovesse aver tolto del tempo, possono - compreso il quarto giudice - decidere di lasciare tutto il tempo necessario all’esibizione.
Sul palco si susseguono infatti concorrenti di qualunque età e nazionalità e con qualsiasi tipo di numero artistico: acrobati, vignettisti, imitatori, illusionisti, comici, ballerini, cantanti, cabarettisti, contorsionisti, circensi, cartomanti, pittori, appassionati di inedite specialità. I performer sono alla ricerca dell'approvazione dei giudici nella speranza di sentirsi dire “Tu sì que vales”. A fare da contraltare ai tre insindacabili giurati la giuria popolare, capitanata da Mara Venier.
Ai giudici spetta anche il potere magico della bacchetta che al tocco dell'ologramma di una clessidra che troneggia in studio, permette di diminuire il tempo delle performance a seconda del valore che attribuiscono alla prestazione oppure, qualora un giudice dovesse aver tolto del tempo, possono - compreso il quarto giudice - decidere di lasciare tutto il tempo necessario all’esibizione.