20 novembre 2018, ore 16:00
Una ricerca italo-inglese evidenzia l’efficacia della doxiciclina nel ridurre il numero delle cellule tumorali
Una nuova speranza per il trattamento del tumore al seno arriva da un antibiotico, comunemente usato per l'acne. Lo rivela uno studio italo-britannico, che apre la strada al possibile utilizzo degli antibiotici nel trattamento del tumore della mammella. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista internazionale Frontiers in Oncology ed è stata condotta in vitro a Manchester e in vivo su pazienti presso l'università di Pisa, testando l'efficacia anticancro dell’antibiotico doxiciclina. Gli antibiotici, oltre a uccidere i batteri, hanno un effetto distruttivo anche sui mitocondri, le centrali elettriche delle cellule, di cui sono molto ricche quelle responsabili dell'origine del tumore e delle recidive locali. La ricerca clinica è stata condotta su 15 donne affette da carcinoma della mammella in stadio precoce e ha evidenziato, dopo solo 14 giorni di trattamento antibiotico, una riduzione significativa (in media di circa il 40%) del numero delle cellule staminali neoplastiche.