Turismo, la ripresa comincia, primi sbarchi dagli Stati Uniti; a Fiumicino kit d’accoglienza e test anti covid

Turismo, la ripresa comincia, primi sbarchi dagli Stati Uniti; a Fiumicino kit d’accoglienza e test anti covid

Turismo, la ripresa comincia, primi sbarchi dagli Stati Uniti; a Fiumicino kit d’accoglienza e test anti covid


30 maggio 2021, ore 10:00

I primi turisti americani sono sbarcati a Fiumicino, sono arrivati tra imponenti misure di sicurezza, con test anti Covid e un omaggio made in Italy; un segno che il turismo riparte

I primi turisti d'Oltreoceano sono tornati in Italia, segno che la ripresa del turismo è vicina. Complici il miglioramento della situazione Covid, la massiccia campagna vaccinale e l’allentamento delle restrizioni. I primi sono sbarcati all'aeroporto di Fiumicino, pronti a una vacanza nel nostro Paese oppure semplicemente per riabbracciare i propri familiari. 300 i primi viaggiatori statunitensi arrivati in queste ore, con i voli Covid Tested della compagnia Delta da New York ed Atlanta, e sbarcati allo scalo di Fiumicino, dove hanno la simbolica ospitalità italiana.


L’accoglienza dei primi turisti

Ad accogliere i turisti dagli Stati Uniti, infatti c’era anche il Direttore operazioni voli di Aeroporti di Roma, Ivan Bassato, il quale ha detto che “A breve avremo voli analoghi con turisti dagli Emirati Arabi, dal Canada ed Alitalia tornerà a servire Tokyo, anche se non sarà ancora un'estate normale dopo i mesi con livelli di traffico bassissimi”. Dopo aver effettuato il tampone, Aeroporti di Roma ha donato loro, un kit di prodotti gastronomici, italiani, ma anche vini, gadget come la riproduzione del Colosseo, cartoline turistiche, braccialetti tricolori ed un buono duty free da utilizzare alla ripartenza. Un modo per guardare, con fiducia, alla ripartenza di un settore, quello turistico fortemente penalizzato dalla pandemia.


Chi sbarca a Roma

Tra i viaggiatori/turisti che sbarcano anche in queste ore ci sono intere famiglie con figli al seguito, coppie e anziani che sono venuti in Italia per trascorre un po’ del loro tempo e per scoprire i tesori artistici della penisola. Alcuni al loro arrivo sfoggiavano una maglietta con la scritta “Italia”.


L’entusiasmo di chi è arrivato

“Che accoglienza! Non me lo aspettavo – dice sorridendo un italo americano in arrivo da New York - Sono felice di essere di nuovo in Italia, finalmente potrò riabbracciare mia madre dopo un anno. So che anche che qui in Italia la situazione è in miglioramento, mentre negli Usa la normalità è quasi tornata”. Un altro sottolinea come prima di partire si sia vaccinato con il farmaco di Moderna per uscire da quello che ha definito un incubo. “Mi aspettano Firenze e Roma, non vedo l'ora di visitarle”, sostiene un altro ancora che si meraviglia per l’accoglienza in aeroporto: “Non mi aspettavo di ricevere questi regali”. Una famiglia con un bambino, in arrivo da Seattle via New York h già un programma ben preciso della permanenza nel nostro Paese: “Visiteremo Roma, Assisi ed altre località ma avremo modo anche di incontrare, dopo tanto tempo, dei parenti qui in Italia, dove manchiamo da tanto tempo”. L’entusiasmo di questi primi turisti stranieri indica che per il settore è iniziata la risalita, anche se sarà lenta, ma già nei prossimi giorni potremo vedere nelle nostre città d’arte i turisti. Sarà una risalita lenta, ma nelle piazze delle grandi città italiane cominciano a vedersi persone con il trolley al seguito, macchine fotografiche e gruppi con accompagnatore turistico.


Argomenti

  • Covid
  • Fiumicino
  • Italia
  • turisti
  • Usa