Turismo: tutti vogliono l'Italia, attesi per la stagione estiva più di 68 milioni arrivi, più della metà dall'estero
Turismo: tutti vogliono l'Italia, attesi per la stagione estiva più di 68 milioni arrivi, più della metà dall'estero Photo Credit: agenziafotogramma.it
30 maggio 2023, ore 15:47
Si tratta, spiegano gli analisti di Demoskopica che hanno realizzato il report , del valore più alto per il settore dal 2000 a oggi. Buone anche le previsioni per l'Emilia Romagna colpita dalle alluvioni
L’estate si annuncia più che promettente per l’industria turistica. Lo attestano i dati raccolti da Demoskopica nel consueto "Tourism Forecast Summer 2023".
L'Italia regina del turismo nell'estate 2023
Nella bella stagione che ci attende, poco meno di 70 milioni di turisti sceglieranno il Bel Paese e sono 267 milioni i pernottamenti previsti per i prossimi mesi. Si tratta di un dato in crescita rispettivamente pari al 4,3% e al 3,2% rispetto allo stesso periodo del 2022. Effetto positivo anche sulla spesa turistica: stimati circa 46 miliardi di euro, con una crescita del 5,4% rispetto al 2022-
Tanti arrivi dall'estero
Molto bene il turismo straniero. Con poco più di 35 milioni di arrivi proprio dall'estero pari a poco più della metà (51,7%) del dato complessivo, l'Italia resta una delle mete preferite dai turisti del mondo intero. Non è la prima volta che una rilevazione certifichi il successo dell’Italia come meta turistica: è accaduto recentemente in altre indagini di settore, in cui l’Italia si è classificata al settimo posto tra le destinazioni più ambite al mondo.
2023 anno da record
"Questo è l'anno in cui si potrebbe registrare il valore più alto, dal 2000 ad oggi, sia degli arrivi che delle presenze", ha dichiarato il presidente di Demoskopika, Raffaele Rio. "Adesso il governo continui nell'azione di ripresa del turismo offrendo una visione maggiormente sistemica alla programmazione turistica per i prossimi anni, ad oggi, ancorata prioritariamente alle sole imprese e insufficientemente a territori e mercati". Demoskopica chiede di reperire ulteriori risorse, partendo dalla programmazione dei fondi strutturali in capo alle Regioni, ma anche di ampliare la destinazione dei fondi del PNNR destinandoli non solo alle strutture ricettive ma anche alle destinazioni e ai prodotti.
Buone previsioni per l'Emilia
A livello territoriale, poi tutte le destinazioni regionali dovrebbero registrare un andamento positivo dei flussi turistici. Incoraggianti le previsioni sull'estate per l'Emilia Romagna, nonostante l'emergenza alluvione, dalle ripercussioni, ad oggi, difficilmente quantificabili. In particolare, il sistema turistico emiliano-romagnolo risulta tra le prime dieci destinazioni regionali italiane per incremento degli arrivi nel 2023.