Ucraina: a Kiev arrivano le bombe a grappolo americane, per Biden Putin non eserà l’atomica
13 luglio 2023, ore 18:00
Il presidente degli Stati Uniti a Helsinki minimizza la minaccia nucleare
Vertici militari ucraini hanno confermato che Kiev ha appena ricevuto da Washington le controverse bombe a grappolo, vietate dalla convenzione di Oslo, un accordo internazionale che pero Stati Uniti, Ucraina e Russia non hanno firmato. Possono cambiare radicalmente la situazione sul campo di battaglia ma non le utilizzeremo nelle aree civili, ha spiegato il generale Tarnavskyi. Poi, il ministro degli esteri Kuleba ha fatto sapere che l’Ucraina riceverà gli F 16 nei tempi previsti. La Russia dovrà farsene una ragione ha aggiunto, dopo che l’omologo russo Lavrov aveva definito per Mosca la consegna degli aerei da combattimento come una minaccia dell’Occidente in campo nucleare. Intanto. via libera definitivo dell'Eurocamera al piano che ha l'obiettivo di aumentare le consegna di munizioni e missili all'Ucraina e incrementare la capacità produttiva dell'Unione nel settore della difesa.
Joe Biden a Helsinki, Putin ha già perso la guerra
"Non credo che la guerra in Ucraina potrà andare avanti per anni. Primo non credo che i russi possano sostenere una guerra per sempre, non hanno le risorse le capacità, secondo ci saranno circostanze che potranno spingere Putin a decidere che non è interesse della Russia continuare. Non posso predire quando questo avverrà". E’ quanto ha dichiarato Joe Biden nella conferenza stampa che si è tenuta a Helsinki, sottolineando che sarà cruciale la controffensiva ucraina che potrebbe spingere Mosca verso il negoziato. “Una cosa certa, Putin ha già perso la guerra, il suo problema è come muoversi da qui, quello che deciderà, ma ha già perso la guerra", ha sottolineato il capo della Casa Bianca. "Non c'e' una reale prospettiva di uso di armi nucleari da parte di Putin", ha aggiunto Joe Biden, rispondendo, durante la conferenza stampa che si è tenuta in Finlandia, alla domanda di un giornalista sul rischio di un'escalation da parte della Russia nella situazione che si è determinata dopo il fallito ammutinamento di Wagner. "La Cina ed il resto del mondo hanno detto di non farlo", ha spiegato il leader americano. Quanto a Ievgheny Prigozhin, il capo dei mercenari Wagner, allundendo a un rischio avvelenamento il presidente degli Usa ha dichiarato: "Deve stare attento a ciò che mangia".