Ucraina: a Mariupol siamo pronti alla battaglia finale, così l'esercito di Kiev
11 aprile 2022, ore 14:00 , agg. alle 16:01
Sul fronte diplomatico, faccia a faccia a Mosca tra il cancelliere austriaco Nehammer e il presidente russo Putin
Nel 47esimo giorno di guerra, Mosca sta accelerando le manovre per portare l'assalto al Donbass. La Russia sta concentrando decine di migliaia di soldati per la prossima offensiva, ha detto Zelensky, in un intervento al Parlamento della Corea del sud. La situazione peggiore è attualmente a Mariupol, dove si contano decine di migliaia di morti, ha aggiunto il presidente ucraino, sottolineando che dall’avvio del conflitto i russi hanno distrutto 300 ospedali nel Paese. Intanto, l'esercito ucraino si è detto pronto alla battaglia finale nella città assediata di Mariupol. Nell’est dell’Ucraina pioggia di bombe sulla regione di Kharkiv, colpita 66 volte nelle ultime 24 ore. Si contano 11 morti, tra cui un bambino. Per gli 007 britannici la Russia potrebbe utilizzare nuovamente munizioni al fosforo nella regione di Donetsk, con possibili ulteriori stragi di civili. Secondo la Germania ora Kiev ha bisogno di altro materiale, innanzitutto armi pesanti. Lo ha detto la ministra degli Esteri tedesca, Annalena Baerbock, a Lussemburgo, a margine del Consiglio europeo dei ministri degli Esteri.
A Mosca Putin incontra il cancelliere austriaco Nehammer
Sul fronte diplomatico, arriva a Mosca il cancelliere austriaco Nehammer per incontrare Putin. Sul tavolo anche la questione gas. Finlandia e Svezia, storicamente neutrali, verso l’adesione all’Alleanza atlantica. Avvertimento del Cremlino: l’allargamento della Nato non porterà stabilità in Europa. La Cina chiede indagini trasparenti sulla strage alla stazione ferroviaria di Kramatorsk, nel Donbass, costata la vita a oltre 50 persone. Guai sul fronte finanziario per la Russia. Le ferrovie di Stato, sono state dichiarate in default, dopo avere mancato il pagamento degli interessi su bond in franchi svizzeri, il mese scorso. Ci difenderemo in tribunale, questa la replica giunta da Mosca. In vista della Pasqua, il Vaticano ha reso noto che in uno degli ultimi tratti della Via Crucis, rito presieduto da Papa Francesco in programma venerdì sera al Colosseo, la croce sarà portata insieme da una famiglia russa e da una famiglia ucraina. Atto vandalico all'ambasciata russa in Italia. E' accaduto a Roma questa mattina attorno alle 6. Imbrattato l'ingresso con vernice. Fermato il presunto responsabile. Rafforzate le misure di sicurezza, presso l'edificio situato nella capitale.